Anna Falchi confessa che le mutandine tolte da Luttazzi finirono nelle mani di un feticista

Durante l’ultima puntata de “La Confessione”, Anna Falchi ha raccontato una serie di aneddoti molto curiosi della sua carriera televisiva. Nell’occasione ha anche fatto luce sulla fine delle mutandine che tolse durante la trasmissione Satyricon.

Anna Falchi confessa che le mutandine tolte da Luttazzi finirono nelle mani di un feticista

Nell’ultima puntata de “La Confessione”, l’ospite della trasmissione condotta da Peter Gomez era Anna Falchi. La popolare showgirl di origini finlandesi ha qui svelato alcuni retroscena della sua carriera in televisione. L’attrice ha dapprima ricordato il suo provino con Federico Fellini, rimasto colpito dal suo accento romagnolo. Del regista conserva ancora il ricordo di quando le diceva che sul set doveva essere un po’ gattina e un po’ provocante.

Ma Anna Falchi è diventata celebre soprattutto a seguito della sua partecipazione come valletta al Festival di Sanremo, e anche per le sue storie con Max Biaggi e Fiorello. Senza poi dimenticare che convolò a nozze con l’immobiliarista Stefano Ricucci. Si trattò però di un matrimonio destinato ad avere vita breve, in quanto segnato dai suoi problemi con la giustizia.

L’arresto è stato molto tosto. Il crollo di un palazzo che era la mia vita. Eravamo appena rientrati da un weekend, mi chiamava insistentemente quando risposi disse semplicemente: mi stanno arrestando. Feci in tempo a chiedere che lo portassero via da un’uscita secondaria, altrimenti per tutta la vita si sarebbe trovato quell’immagine di lui in manette”.

Colpita dalla sua capacità di aver creato qualcosa dal nulla, l’arresto del marito danneggiò però la sua immagine di showgirl. Pur essendosi amati, Anna Falchi non ha nascosto che il marito cercava la popolarità stando al fianco di un personaggio di primo piano. In lei trovò proprio quello di cui aveva bisogno.

Il suo più grosso rimpianto rimane invece non essere entrata nel mondo della moda attraverso una delle agenzie più famose degli Stati Uniti. “Non ho avuto le palle di andarci. Ho preferito rimanere qui legata alla famiglia e alla mamma. Monica Bellucci me lo fece capire durante un film”. In quell’occasione l’attrice le disse testuali parole: “Sei una sciocca, dovevi fare con me”.

La trasmissione ha poi toccato dei punti più di attualità come il problema delle molestie del caso Weinstein, per poi arrivare alla questione delle mutandine sfilate durante il programma Satyricon di Luttazzi. In quella circostanza Anna Falchi ha confessato che non rimase nuda, si trattò di una gag studiata a dovere. A ogni modo non le vennero mai restituite, in quanto costituirono il cimelio di un feticista. Sull’identità di costui non ha invece proferito parola. “So anche il nome, ma non lo dirò mai! Nemmeno sotto tortura”.

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