“Sentirsi dire che è sempre per qualcun altro e non per me, dopo 18 anni diventa pesante. Quando pensano che essere “figlio di” è facile per tante cose non sanno che in realtà ti rende la vita difficilissima”. Questo è il duro sfogo di LDA, in arte Luca D’Alessio, figlio del noto cantante Gigi, che nelle scorse ore si è sfogato al reality Amici con Rudy Zerbi. Il ragazzo ha paura di essere giudicato quando sale sul palco in quanto ha paura che tutti dicano che sia arrivato fino lì soltanto per essere il figlio del noto cantante campano.
A Zerbi LDA ha raccontato, in lacrime, che vorrebbe dare il meglio di sè. Nelle prove andrebbe sempre tutto per il verso giusto, ma è sul palco che il 18enne non riuscerebbe, secondo il suo racconto, ad esprimere tutta la personalità artistica. “Se mio padre avesse fatto il medico nessuno avrebbe detto niente, anzi avrebbero detto “che bello che segui le orme di tuo padre”. Perché con questo lavoro non succede lo stesso? Perché non vengo capito?” – queste le parole di LDA.
Il conforto di Zerbi
L’allievo di Maria De Filippi è stato consolato anche dallo stesso Rudy Zerbi (suo insegnante) che lo ha ascoltato. Il giovane ha dichiarato a Zerbi di essere ad Amici proprio per dimostrare quanto vale, al di là che sia il figlio o meno di Gigi Alessio. Insomma Luca ha voluto mettersi in gioco, come ogni ragazzo della sua età.
“Uno può essere raccomandato e arrivare in un posto, ma penso che una volta che nel posto ci sei, la raccomandazione è finita” – così ha detto Zerbi rivolgendosi al ragazzo. Secondo il racconto del ragazzo anche a scuola, quando gli succedeva qualcosa di bello, i compagni credevano che fosse tutto opera in quanto era “il figlio di”.
Dopo il suo sfogo Zerbi ha invitato LDA all’interno dello studio di Amici per l’esibizione. Tutto è andato in maniera perfetta, il 18enne ha fatto un’ottima impressione rendendo Rudy fiero di LDA. Sicuramente adesso il giovane artista mostrerà tutto il suo talento, ma lo sfogo con il suo insegnante è stato forse molto utile a togliergli di dosso tutte quelle paura ingiustificate.