L’ultima puntata del popolare talent show di Canale 5 “Amici” – andata in onda sabato 18 maggio – è stata da cardiopalma, tra colpi di scena ed inaspettate esclusioni, come quella della cantante Tish che in molti davano per favorita, ma anche conferme come quella di Alberto Urso, che ha dovuto superare il terzo girone per raggiungere il suo posto in finale.
Il 21enne messinese tenore e polistrumentista ha iniziato ad appassionarsi alla musica ancora piccolino; la sua ugola ha incantato il pubblico televisivo, oltre che gli addetti ai lavori, tanto che sono tanti utenti sui social che danno già Urso come il vincitore dell’edizione 2019 del talent show “Amici di Maria De Filippi”.
Alberto Urso in finale: le parole di Antonella Clerici
Alberto Urso ha combattuto duramente per ottenere un posto in finale, infatti il ragazzo si è dovuto prima esibire per cercare di arrivare tra i primi due, quindi ha dovuto convincere sia Luciano Cannito sia Beppe Vessicchio; a sostenere il giovane un ospite d’eccezione, Antonella Clerici, che ha tenuto si può dire a battesimo Alberto, protagonista di una passata edizione del programma “Ti lascio una canzone”.
L’ex conduttrice de “La Prova del Cuoco” ha riservato della prole bellissime per Alberto: “Ho una passione perché è stato il mio bambino” – quindi ha aggiunto – “devo ammettere che ho una passione per Alberto perché è stato il mio bambino quando aveva dodici anni e me lo ricordo già talentuoso così“.
La Clerici ha voluto sottolineare la sua imparzialità di giudizio nei confronti dei ragazzi in gara, autentici talenti, anche se per tutta la puntata la conduttrice ha riservato elogi solo per Alberto, dicendo come la sua voce arrivi direttamente al cuore. Ma non è tutto, perché Antonella ha voluto anche far emergere la flessibilità e l’eclettismo di Urso, che può cantare di tutto, dal pop al lirico.
Sono tante le persone che sui social danno per certa la vittoria di Alberto alla finale di Amici, forti del suo talento, della sua semplicità, del suo fascino e perché no, anche della sua ironia.