Alfonso Signorini nasce a Milano nell’aprile del 1964 e – breve premessa sulle tappe salienti della sua vita – è laureato in Filologia ed è giornalista dal lontano 1995. Possiede una residenza a Cortina d’Ampezzo, località nella quale ama rifugiarsi. Nel 2011 è stato colpito da una pericolosa malattia e tuttora riesce a tenerla sotto controllo. Conduce il GF dal 2020.
Alfonso Signorini negli ultimi anni lo si può considerare la vera anima del Grande Fratello, è partito nel ruolo di opinionista nelle edizioni nelle quali la conduttrice era Ilary Blasi con la quale ha rivelato di essersi trovato molto bene. Quando la romana lascia egli voleva fare altrettanto ma, con stupore, dice che nell’appuntamento con Piersilvio Berlusconi ha ricevuto la proposta di presentare il programma.
Recentemente, alla vigilia della prima puntata della nuova edizione del più famoso dei reality show, è stato intervistato da TV Sorrisi e Canzoni e oltre a svelare alcuni dettagli sul programma e sul suo imminente inizio, ha raccontato qualche aneddoto della sua vita personale. Ultimamente, al contrario di quanto avveniva in passato, si definisce più magnanimo nei confronti di quelli che lavorano in tv poiché facendone parte capisce le difficoltà della diretta e del mestiere.
Non rappresenta un segreto il fatto che lui stimi la nuova opinionista Beatrice Luzzi e si dice contento del fatto che in studio ad accompagnarlo ci sia un’altra autorevole voce come la sua che si aggiunge a quella di Cesara Buonamici. Da lunedì 16 ci saranno ben 22 concorrenti che con emozione varcheranno la porta rossa e diventeranno concorrenti ed inquilini della 18esima edizione.
Signorini su questo tema è molto categorico e dice che lui non farà alcuna distinzione tra gieffini vip e nip (meno noti); per lui saranno tutti uguali. Già si conoscono i nomi di alcuni, fra tutti si citano: Jessica Morlacchi, cantante del gruppo I Gazosa ed Enzo Paolo Turchi, ballerino e marito di Carmen Russo. Ci sarà poi l’ex partecipante a Temptation Island, il napoletano Lino Giuliano.