Zoom Communications ha annunciato un’importante evoluzione del suo AI Companion, arricchendo la piattaforma con una serie di nuove funzionalità pensate per ottimizzare l’esperienza degli utenti. Questa evoluzione riguarda numerose aree della piattaforma, tra cui Zoom Meetings, Zoom Team Chat, Zoom Docs, Zoom Phone, Zoom Whiteboard, Zoom Contact Center e molte altre soluzioni aziendali.
Il principale protagonista di queste novità è proprio l’AI Companion, che ora sfrutta avanzate capacità agentiche, come la gestione autonoma di attività complesse. Il sistema ha infatti la capacità di programmare riunioni o generare documenti senza necessitare dell’intervento diretto dell’utente, grazie a una memoria potenziata e una logica di ragionamento più sofisticata. La gestione del calendario è ora più semplice e veloce, mentre la generazione di clip video consente di creare contenuti brevi in pochi secondi. Inoltre, l’AI Companion supporta anche la scrittura di documenti, aiutando gli utenti a produrre contenuti chiari e professionali con maggiore efficienza.
Oltre a queste funzionalità, Zoom ha introdotto nuovi agenti specializzati per migliorare l’automazione dei processi aziendali. Il Zoom Virtual Agent, per esempio, è in grado di gestire le conversazioni con i clienti, offrendo risposte più empatiche e contestualizzate, migliorando così l’autonomia degli utenti. Presto sarà disponibile una versione beta che permetterà di creare agenti personalizzati tramite AI Studio, mentre nei prossimi mesi Zoom Revenue Accelerator introdurrà un agente specifico per le vendite. Una delle novità più interessanti riguarda l’integrazione con agenti di terze parti, come quelli di ServiceNow. Questo permetterà agli utenti di creare agenti personalizzati in grado di gestire richieste specifiche, come quelle legate all’IT o alle risorse umane. Il sistema sarà in grado di attivare automaticamente questi agenti, completando in modo autonomo i compiti assegnati.
In arrivo anche il Custom AI Companion, un add-on disponibile a partire da aprile al prezzo di 12 euro per utente al mese. Con questo strumento, le aziende avranno la possibilità di personalizzare l’intelligenza artificiale, integrandola con modelli di riunioni personalizzati, dizionari aziendali e app di terze parti compatibili. Inoltre, l’add-on includerà un coach AI digitale (disponibile a partire da giugno) e modelli di riepilogo per diversi tipi di riunioni.
L’automazione del lavoro quotidiano sarà ulteriormente potenziata grazie all’introduzione di nuove funzionalità. Zoom Tasks, in arrivo a fine marzo, consentirà di identificare azioni da meeting, chat ed email, mentre le agende per le riunioni, che arriveranno a maggio, suggeriranno contenuti basati su modelli o riunioni passate. A partire da maggio, Zoom introdurrà anche la funzione per generare sintesi in tempo reale durante le riunioni e le chiamate, così come un supporto per Microsoft Teams nelle chiamate via Zoom Phone. Inoltre, la funzione Mobile Voice Recorder, in arrivo a fine marzo, trascriverà e riassumerà le conversazioni dal vivo, mentre la nuova piattaforma Zoom Drive, che sarà disponibile da maggio, offrirà uno spazio di archiviazione per documenti e materiali di riunioni.
Zoom ha anche annunciato funzionalità AI-first integrate nei suoi servizi aziendali, come il miglioramento del Contact Center attraverso il Virtual Agent, che fornirà risposte naturali alle richieste dei clienti. Inoltre, l’Instradamento AI-intent, che arriverà a fine marzo, assegnerà i clienti agli agenti più adatti in base al contesto, mentre il Quality Management avanzato, previsto per maggio, analizzerà automaticamente tutte le interazioni. Per settori specifici, Zoom sta sviluppando soluzioni mirate. A partire da aprile, sarà disponibile Frontline, una soluzione mobile per i lavoratori turnisti, mentre a fine marzo saranno introdotte funzionalità specifiche per i clinici, come la generazione automatica di note per visite telemediche e in sede. A maggio, invece, Zoom offrirà riepiloghi AI delle lezioni e materiali di studio per il settore dell’istruzione. Infine, a partire da aprile, Zoom introdurrà nuove certificazioni per telecamere educative e sanitarie.