YouTube ha recentemente affrontato un problema tecnico di grande portata che ha causato la rimozione errata di migliaia di account e video dalla piattaforma. Il bug, che è emerso giovedì 3 ottobre 2024, ha colpito un numero significativo di utenti, tra cui abbonati premium, causando un’ondata di proteste sui social media e nei forum di supporto ufficiali.
Il problema si è verificato nel pomeriggio di giovedì, quando molti utenti hanno segnalato la perdita improvvisa di accesso ai propri account YouTube e ai servizi correlati come YouTube TV, YouTube Premium e YouTube Music. La causa principale del malfunzionamento sembrava essere legata a un errore nei sistemi di rilevamento dello spam e delle pratiche ingannevoli, che ha portato alla rimozione automatica di account e contenuti erroneamente identificati come violazioni delle politiche della piattaforma.
Gli utenti, compresi molti YouTuber professionisti, hanno rapidamente fatto presente il problema nei forum di supporto e sui social, dove hanno evidenziato non solo la rimozione degli account, ma anche la cancellazione di video e playlist, che sembravano non essere sempre ripristinate automaticamente insieme agli account.
YouTube ha prontamente riconosciuto l’esistenza del problema tramite un thread ufficiale di supporto, dichiarando che i team tecnici erano al lavoro per risolvere il bug e ripristinare i canali e i contenuti erroneamente rimossi. Tuttavia, per quasi 24 ore, la piattaforma ha potuto offrire solo rassicurazioni, mentre gli utenti continuavano a esprimere frustrazione per la perdita di contenuti e per l’inefficacia delle istruzioni fornite dal supporto tecnico. La situazione è diventata ancora più critica poiché YouTube ha temporaneamente disattivato i commenti al thread di supporto ufficiale, lasciando gli utenti con poche opzioni per segnalare i propri problemi.
Di conseguenza, migliaia di utenti hanno utilizzato il pulsante “Ho la stessa domanda” per indicare che anche loro erano stati colpiti dallo stesso bug. Venerdì mattina, oltre 11.000 persone avevano confermato di aver subito disagi, rendendo evidente la portata del problema.
Venerdì pomeriggio, YouTube ha aggiornato il thread di supporto, confermando che il bug era stato risolto e che “tutti i canali erroneamente rimossi per Spam & Pratiche Ingannevoli sono stati completamente ripristinati!“. Questo annuncio ha fornito un sospiro di sollievo a molti utenti che avevano perso l’accesso ai loro contenuti per quasi un’intera giornata. Tuttavia, non tutto è stato risolto in modo immediato. Alcuni utenti hanno segnalato che, sebbene i loro canali fossero stati ripristinati, non tutti i video precedentemente rimossi erano stati reintegrati.
Questo ha suscitato ulteriori domande sulla completezza della soluzione e sull’impatto a lungo termine del bug. Alcuni creator hanno espresso preoccupazione riguardo alla possibile perdita definitiva di contenuti importanti. Un’altra questione aperta riguarda gli abbonati a pagamento, che hanno perso l’accesso ai contenuti durante il periodo in cui i loro account sono stati erroneamente sospesi. Al momento, YouTube non ha rilasciato una dichiarazione ufficiale su eventuali rimborsi o compensazioni per i servizi interrotti, ma è probabile che l’azienda valuterà queste richieste nel corso delle prossime settimane. Inoltre, il bug ha messo in luce l’importanza di migliorare i sistemi di rilevamento automatico di YouTube per evitare che errori simili si ripetano in futuro. La piattaforma dovrà anche considerare modalità di comunicazione più efficaci con la propria community durante eventi di crisi come questo, onde evitare di aggravare ulteriormente la frustrazione degli utenti.