Gli abbonati a YouTube Premium si stanno preparando a una significativa sorpresa in negativo: un aumento considerevole del costo dell’abbonamento. La notizia è stata confermata nelle ultime ore attraverso email inviate direttamente da YouTube ai suoi abbonati, con particolare enfasi sui piani famiglia e singolo. Si tratta di una modifica che non passa inosservata, e che ha già generato un’ondata di commenti e reazioni tra gli utenti, molti dei quali stanno considerando se mantenere o disdire il servizio.
Il piano famiglia, che fino a ora permetteva a un massimo di cinque persone di godere dei benefici di YouTube Premium al costo di €17,99 al mese, vedrà un incremento del prezzo fino a €25,99 mensili. Un aumento di ben 8 euro, che rappresenta un incremento del 44% rispetto al prezzo attuale.
L’incremento verrà applicato a partire dal 12 novembre 2024, data in cui gli abbonati vedranno riflessa la nuova tariffa sulla loro fatturazione mensile. Il rincaro non riguarda solo il piano famiglia, ma anche il piano singolo, che passerà dagli attuali €11,99 al mese a €13,99. Anche se l’aumento in questo caso è più contenuto rispetto al piano famiglia, resta comunque significativo, poiché comporta un rialzo del 16% rispetto al costo precedente.
Nella comunicazione inviata agli abbonati, YouTube ha motivato l’aumento dei costi con la necessità di continuare a offrire un servizio di qualità e supportare i creator e gli artisti che utilizzano la piattaforma. YouTube Premium offre una serie di benefici, tra cui la riproduzione senza pubblicità, la possibilità di scaricare video per la visione offline, la riproduzione in background e l’accesso a YouTube Music, con un catalogo di oltre 100 milioni di brani. Tuttavia, per molti abbonati il rincaro appare eccessivo, soprattutto considerando che la piattaforma non ha apportato modifiche drastiche o nuove funzionalità che possano giustificare un aumento così sostanziale.
YouTube sottolinea che la decisione non è stata presa alla leggera, ma è necessaria per migliorare continuamente l’esperienza di utilizzo. Questo aumento potrebbe portare molti utenti a rivalutare la propria sottoscrizione. Sebbene YouTube Premium offra una serie di vantaggi, ci sono altri servizi di streaming e musica che offrono pacchetti competitivi, spesso a prezzi più bassi. Ad esempio, Spotify e Apple Music, servizi esclusivamente musicali, offrono abbonamenti familiari e singoli a costi generalmente inferiori rispetto a quelli ora proposti da YouTube Premium.
YouTube ha chiarito che, come per ogni abbonamento, gli utenti sono liberi di disdire il servizio in qualsiasi momento, senza penali o costi aggiuntivi. La decisione, tuttavia, sarà difficile per chi ha ormai integrato YouTube Premium nelle proprie abitudini quotidiane, come la possibilità di ascoltare musica senza interruzioni o di guardare video offline.