YouTube: novità per l’app standard e per lo spin-off Music

Non sempre i roll-out procedono spediti: ne sa qualcosa YouTube che, dopo tormentati tira e molla, si è dedicata al picture-in-picture su iOS e, lato Music, alla possibilità di riprodurre i brani direttamente dalla funzione di ricerca.

YouTube: novità per l’app standard e per lo spin-off Music

La celebre piattaforma di streaming multimediale YouTube, nelle scorse ore, ha riavviato il roll-out di un’utile funzione di ricerca nell’iterazione Music per Android e iOS, senza trascurare la sola versione iOS di YouTube standard, beneficiata finalmente dal picture-in-picture. 

Lo scorso Marzo, su Reddit, alcuni utenti rivelarono un’interessante update per YouTube Music lato mobile che, nel form di ricerca, dopo l’elenco dei risultati della query, collocava alcune scorciatoie che, toccate, permettevano di riprodurre i brani direttamente, mutuando una funzione invero già introdotta da alcuni rivali di peso, come Spotify. Curiosamente, la novità venne subito ritirata e, nelle scorse ore, ne è stato chiaro il motivo. Google, infatti, secondo quanto confermato da 9to5Google, ha ricominciato a distribuire, sia su Android che su iOS, la funzione in oggetto, che consente di risparmiare qualche step nell’accedere più direttamente all’ascolto della propria musica preferita.

In più, la funzione ricerca con riproduzione annessa, che risulta beneficiata ora da un restyling del form a pillola, col microfono accanto a rendere sempre pronta la ricerca vocale, risulta financo migliorata, visto che sotto il form in questione, appare un carosello che suggerisce i brani riprodotti di recente direttamente dalla ricerca (“Last played from Search”).

Anche YouTube standard sembra essere al centro di un “tormentato” aggiornamento. iOS 14 ha introdotto la funzione del picture-in-picture, che permetteva di continuare a far altro mentre si ascoltava della musica o si guardava un video: per sfruttare tale opportunità su YouTube Music, però, all’epoca della beta 14.5 di iOS, era necessario passare per il browser, a volte solo Safari (o anche di terze parti, in altri casi).

Alcuni video condivisi nelle scorse ore, però, mostrano come Google stia aggiungendo, finalmente anche su iOS, la funzione del picture-in-picture che consentirà a tutti gli abbonati premium del servizio di sfruttare il pratico mini-player, dotato dei comandi per avanzare o retrocedere di 15 secondi, per stoppare o avviare il video, o chiuderlo evitando di dover riaprire l’app. A quanto pare, negli USA, tale opportunità sarà concessa anche agli utenti free di YouTube, seppur con alcune limitazioni, tra cui il doversi sorbire la pubblicità, e il non potersene avvalere sui contenuti musicali.

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