YouTube, non solo creators: in test il FullHD con bitrate migliorato per gli abbonati

Dopo una piccola attesa si torna a parlare di YouTube, con la piattaforma di Google / Alphabet che ha annunciato l'ennesima valanga di novità per i creators e un piccolo test per gli abbonati.

YouTube, non solo creators: in test il FullHD con bitrate migliorato per gli abbonati

YouTube, nelle scorse ore, ha annunciato una serie di novità ancora per i creators e, oltre a ciò, ha cominciato a testare un’interessante novità anche per quel che concerne la qualità di riproduzione dei video. 

Innanzitutto, YouTube, secondo una segnalazione giunta su Reddit sta testando un’opzione relativa alla qualità di riproduzione che è destinata solo agli abbonati a YouTube Premium: tale opzione prevede che, abbonandosi, si avrà diritto a una risoluzione che sarà sempre a 1080p, cioè FullHD, ma con un miglior bitrate, visto che in sostanza, a parità di risoluzione, vi sarà una minor compressione del video. Considerando che da poco si è insediato il nuovo amministratore delegato della piattaforma, Neil Mohan, tale novità potrebbe essere una delle ultime del lungo corso della ex AD, la famosissima Susan Wojcicki

Nell’attesa di maggiori numi in merito all’arrivo anche lato mobile di una funzione presente lato desktop, cioè della possibilità di creare la coda di riproduzione anche da smartphone, YouTube ha introdotto novità per i creators di Shorts. Le nuove metriche, “Visualizzati nel feed” e “Visualizzati rispetto a quelli rimossi” permetteranno di scoprire il coinvolgimento effettivo sortito dai propri cortometraggi, spiegando come gli utenti trovano i contenuti Shorts e come rispondono in-stream a essi. Saranno localizzati nelle statistiche a livello di contenuto e nelle analisi avanzate, su Studio Web e Studio Mobile.

In YouTube Analytics i dati demografici ora potranno essere filtrati per tipo di formato, dalla scheda Pubblico: la speranza è che, servendosi di questi chip di filtraggio, i creators possano meglio ottimizzare le loro strategie per i contenuti. Dulcis in fundo, Infine, YouTube sta anche “lanciando un nuovo ruolo di moderatore con azioni di moderazione estese per la chat dal vivo“. Nelle impostazioni di Canale, alla sezione “Moderatore di gestione” si potrà settare un moderatore esistente o uno nuovo.

Dopo averlo concesso ai creators statunitensi, YouTube sta tentando ora di estendere il Creator Music (per usare brani commerciali, con licenza tariffata in alcuni casi in modo un po’ caro, sui propri caricamenti) anche ai creatori internazionali di YouTube Music. 

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