YouTube sta introducendo una novità che interesserà milioni di utenti: la possibilità di scaricare video direttamente sull’app anche senza sottoscrivere l’abbonamento Premium. Per anni, questa funzione era stata esclusiva degli abbonati, garantendo loro la comodità di accedere ai contenuti offline, ideale per viaggi, spostamenti o semplicemente per chi non dispone di una connessione stabile.
Ora, stando alle segnalazioni di alcuni utenti su Reddit, la piattaforma di Google sta lentamente rendendo disponibile la funzione anche per chi utilizza il servizio gratuito, seppure con alcune limitazioni importanti. Il download offline per gli utenti gratuiti non è identico a quello riservato ai Premium. Gli abbonati possono scaricare video fino alla risoluzione Full HD (1080p) senza alcuna restrizione di quantità o contenuto.
Per chi non ha sottoscritto un abbonamento, invece, i download sono limitati alle risoluzioni più basse, 360p e 144p, sufficienti per video in cui l’audio è centrale, come podcast o tutorial parlati, ma poco adatte per contenuti con immagini dettagliate o video musicali.
Inoltre, non tutti i contenuti sono scaricabili: in particolare, i video musicali rimangono esclusiva Premium, confermando l’intenzione di Google di proteggere un settore strategico della piattaforma. Questa scelta sembra voler offrire agli utenti gratuiti un assaggio delle funzionalità Premium, senza compromettere la necessità di sottoscrivere l’abbonamento completo per un’esperienza più ricca e flessibile.
In alcuni mercati esiste già YouTube Premium Lite, una versione più economica che non include la possibilità di scaricare video, spingendo chi desidera questa funzione verso l’opzione completa. In Italia, questa alternativa non è ancora disponibile, ma la nuova implementazione del download per utenti gratuiti rappresenta un primo passo verso un accesso più universale, pur mantenendo alcuni limiti strategici. Al momento, la disponibilità della funzione non è ancora uniforme e sembra essere graduale. Alcuni utenti hanno già segnalato di poter scaricare contenuti senza Premium, mentre altri non hanno ancora visto l’opzione attivata.
Non ci sono informazioni precise sulle tempistiche di rollout, ma è probabile che Google voglia monitorare la risposta degli utenti prima di estendere la funzione su scala globale. La novità ha suscitato discussioni sulla qualità dei contenuti scaricabili e sull’impatto sulle sottoscrizioni Premium: mentre gli utenti gratuiti avranno un accesso limitato e potenzialmente utile solo per contenuti parlati, gli abbonati continueranno a godere di tutti i vantaggi, dal download illimitato a video in alta definizione e musica offline. È chiaro che la strategia di YouTube punta a bilanciare la soddisfazione degli utenti gratuiti senza ridurre il valore percepito del servizio a pagamento.