Windows 12 e nuovo Blocco Note: Microsoft svela un futuro più intelligente e semplice da usare

Microsoft prepara un Windows 12 più interattivo e consapevole grazie all’AI di Copilot Vision e rinnova il Blocco Note con un menu contestuale semplificato, unendo innovazione e usabilità.

Windows 12 e nuovo Blocco Note: Microsoft svela un futuro più intelligente e semplice da usare

Microsoft sta tracciando con chiarezza la rotta verso il futuro di Windows, e le ultime indiscrezioni arrivano direttamente da un alto dirigente dell’azienda. Nel corso di un episodio della serie “Windows in the Cloud”, Pavan Davuluri, responsabile della divisione Windows and Devices, ha anticipato due elementi chiave che dovrebbero caratterizzare la prossima versione del sistema operativo, nota informalmente come Windows 12.

La prima novità riguarda un approccio “più ambientale e pervasivo” all’informatica, con un’interazione multimodale che renderà la voce un mezzo sempre più importante per comunicare con il PC. In altre parole, la tastiera e il mouse non saranno più gli unici strumenti principali, ma verranno affiancati da input vocali più intelligenti e contestuali. Il secondo “spoiler” riguarda l’integrazione avanzata dell’intelligenza artificiale, in particolare con Copilot Vision. Questa funzione permetterà al computer di “vedere” ciò che accade sullo schermo e comprendere il contesto, offrendo un’assistenza più proattiva. Ciò significa che l’utente potrà interagire con il sistema in modo fluido, alternando voce, digitazione e altre modalità, con la macchina in grado di interpretare semanticamente le intenzioni.

Anche se le dichiarazioni sono state fatte a titolo personale, è plausibile che riflettano la strategia generale di Microsoft, volta a un Windows più consapevole, capace di anticipare e semplificare le azioni dell’utente.

Parallelamente, Redmond sta lavorando a un rinnovamento di uno dei suoi strumenti più longevi: il Blocco Note. Dopo aver detto addio a WordPad, Microsoft sta potenziando Notepad con funzioni avanzate, comprese quelle legate all’AI, come la generazione di testi o il riassunto automatico. L’introduzione di queste feature ha però imposto una revisione dell’interfaccia per evitare che un’app storicamente semplice risultasse sovraccarica. La soluzione scelta è un nuovo menu contestuale ridisegnato secondo lo stile di Windows 11 24H2. Le operazioni basilari — copia, taglia, incolla, seleziona tutto, elimina — sono ora collocate nella parte superiore del menu per un accesso immediato, mentre le funzioni più avanzate, come “Cerca con Bing”, “Scrivi”, “Riscrivi”, “Controllo ortografico” e “Riepiloga”, rimangono separate.

Questa gerarchia punta a preservare la rapidità d’uso per chi utilizza Notepad in maniera essenziale, senza rinunciare alla potenza delle nuove funzioni. Al momento, la novità è disponibile a partire dalla versione 11.2507.26.0 dell’app, in fase di distribuzione per gli iscritti al programma Windows 11 Insider.

Il rilascio ufficiale per tutti gli utenti dovrebbe avvenire nelle prossime settimane. Questi due interventi, apparentemente distanti tra loro, rientrano nella stessa filosofia di Microsoft: unire evoluzione tecnologica e accessibilità, sfruttando l’AI per rendere l’esperienza Windows più fluida, proattiva e personalizzata, ma senza sacrificare la familiarità e la semplicità che hanno reso l’ecosistema un punto di riferimento per milioni di utenti. In vista del lancio di Windows 12, è chiaro che Redmond non punta soltanto a un aggiornamento estetico o prestazionale, ma a una trasformazione profonda del rapporto tra utente e sistema operativo.

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