Il 19 marzo 2025, Microsoft ha rilasciato una nuova build di anteprima di Windows 11 nel Dev Channel, suscitando l’interesse degli utenti e degli appassionati di tecnologia. Tra le novità più intriganti c’è un misterioso menu chiamato “Actions“, che potrebbe rappresentare un importante passo avanti nell’evoluzione del sistema operativo. Ma cosa significa realmente questa novità e come si inserisce nel contesto delle funzionalità future di Windows 11?
Il menu “Actions” si trova all’interno delle Impostazioni e funge da centro di controllo per le applicazioni che offrono azioni contestuali suggerite. Questa funzionalità è strettamente legata a “Click To Do“, una delle nuove caratteristiche di Copilot+, che mira a semplificare e ottimizzare l’esperienza utente. In sostanza, “Actions” consente agli utenti di personalizzare e gestire quali app possono apparire tra i suggerimenti, rendendo l’interazione con il sistema operativo più fluida e intuitiva.
Attualmente, le uniche applicazioni disponibili nel menu “Actions” sono Paint e Foto, entrambe con funzionalità specifiche. Ad esempio, Paint offre la possibilità di rimuovere lo sfondo dalle immagini, mentre Foto consente operazioni come la sfocatura dello sfondo, la cancellazione di oggetti indesiderati e la ricerca visiva tramite Bing. Un aspetto interessante è che disattivando l’app Foto, i suggerimenti relativi a quest’ultima scompaiono da “Click To Do“, evidenziando come il menu “Actions” sia progettato per adattarsi alle preferenze dell’utente.
Ma perché Microsoft ha deciso di introdurre questa novità? La risposta potrebbe risiedere nella strategia più ampia dell’azienda di integrare l’intelligenza artificiale in Windows 11. A maggio, Microsoft prevede di lanciare una serie di funzionalità Copilot+ che includeranno non solo “Click To Do”, ma anche la tanto discussa funzione Recall e l’implementazione dell’AI nella Ricerca di Windows. Queste funzionalità saranno disponibili esclusivamente per i PC dotati di NPU (Neural Processing Unit) con capacità pari o superiori a 40 TOPS, suggerendo che Microsoft sta puntando a un’esperienza utente più avanzata e personalizzata.
L’idea alla base di queste innovazioni è che l’AI possa suggerire azioni, attività e operazioni in modo contestuale, in base al lavoro che l’utente sta svolgendo. Questo approccio proattivo potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui interagiamo con il sistema operativo, rendendo l’esperienza più fluida e meno frammentata. Il menu “Actions” rappresenta quindi un tassello fondamentale in questo processo di evoluzione, offrendo agli utenti non solo nuove funzionalità, ma anche un maggiore controllo sulle azioni suggerite.