Whatsapp si rinnova con l’intelligenza artificiale generativa: le nuove funzioni che cambieranno le chat

WhatsApp introduce l’IA generativa per creare adesivi, chat e immagini personalizzate. Le funzioni sono in fase sperimentale e protette dalla crittografia. Meta collabora con partner per migliorare i servizi con l’IA.

Whatsapp si rinnova con l’intelligenza artificiale generativa: le nuove funzioni che cambieranno le chat

WhatsApp, l’app di messaggistica più usata al mondo, si rinnova con l’introduzione dell’intelligenza artificiale generativa, una tecnologia che permette di produrre contenuti inediti e personalizzati partendo da un input testuale o visivo. Le nuove funzioni, presentate durante la conferenza annuale Connect di Meta, saranno testate da alcuni utenti e poi rese disponibili a tutti. Meta vuole rendere le chat su Whatsapp più ricche, divertenti e utili, grazie alle possibilità offerte dall’IA generativa. Tra le novità che arriveranno ci sono:

  • Adesivi IA: una funzione che permette di creare un adesivo personalizzato, che rifletta al meglio il pensiero o l’emozione dell’utente. Gli adesivi sono creati in pochi secondi grazie alla tecnologia di Llama 2 e al modello generativo Emu, che fondono parole e immagini in modo armonioso. Gli adesivi IA saranno utilizzabili anche su Messenger, Instagram e Storie di Facebook.
  • Chat IA: una funzione che permette di dialogare con l’IA per approfondire vari argomenti o risolvere dei dilemmi nella propria chat di gruppo. L’utente potrà scegliere tra diversi personaggi creati da Meta, ispirati a icone culturali e influencer, e chiedere loro il loro parere su questioni di attualità, moda, sport, musica e altro. Le chat con l’IA saranno visivamente diverse dalle chat normali, per evitare confusione o fraintendimenti, e dovranno essere avviate dall’utente con delle azioni specifiche.
  • Generazione di immagini fotorealistiche: una funzione che permette di generare immagini realistiche partendo da un prompt testuale o visivo. L’utente potrà scrivere una descrizione o caricare una foto e l’IA produrrà un’immagine che rappresenti l’idea, il luogo o la persona richiesta.

Meta ha sottolineato inoltre che queste funzioni sono ancora in fase sperimentale e che l’IA generativa ha la capacità di ricordare tutto ciò che viene scritto o mostrato. Pertanto, raccomanda agli utenti di non inviare messaggi che non vogliono divulgare o che possano violare la privacy altrui. Inoltre, assicura che tutti i messaggi personali scambiati su WhatsApp sono protetti dalla crittografia end-to-end e quindi inaccessibili a terzi.

Meta ha anche annunciato che sta collaborando con alcuni partner per aiutare le aziende a migliorare la qualità e la velocità dei servizi che offrono alle persone attraverso l’IA. Nei prossimi mesi verranno forniti maggiori dettagli in merito. 

Continua a leggere su Fidelity News