WhatsApp continua ad arricchire l’esperienza d’uso con nuove funzionalità, e l’ultimo aggiornamento rilasciato tramite il programma Google Play Beta porta la versione Android dell’app alla release 2.25.19.13. Il focus principale di questa versione è l’introduzione degli strumenti di condivisione multimediale all’interno degli stati testuali: una novità che promette di rendere i messaggi più espressivi, dinamici e personalizzati.
La funzione, denominata Text Status Sharing Tools, consente a un numero selezionato di beta tester di arricchire gli stati testuali — ovvero quelli composti da solo testo su sfondo colorato — con elementi grafici come sticker, emoji e brani musicali. A differenza dei classici aggiornamenti di stato con foto o video, questa novità punta a dare vita a stati espressivi anche in assenza di contenuti multimediali.
WhatsApp ha infatti integrato nel composer degli stati testuali una serie di strumenti visivi: l’utente può ora disegnare a mano libera, inserire adesivi animati, scegliere emoji dal pannello dedicato e, soprattutto, condividere una canzone grazie al nuovo collegamento rapido per la musica.
Non è più necessario quindi partire da una foto o da un video per creare uno stato accattivante: lo sfondo a tinta unita e gli elementi grafici bastano da soli. La vera novità, già accennata nell’update precedente 2.25.13.16, è l’evoluzione del modo in cui si condivide la musica. WhatsApp permette ora di scegliere tra vari layout grafici per il brano condiviso: dalle grafiche retrò a forma di musicassetta ai design verticali e orizzontali, fino a elementi decorativi in stile copertina artistica.
L’aggiunta degli strumenti di disegno, poi, permette di personalizzare ulteriormente lo stato, rendendo ogni aggiornamento un piccolo progetto creativo. L’approccio è chiaramente in linea con la strategia di Meta, che sta puntando a rendere WhatsApp sempre più completo anche per l’intrattenimento e la comunicazione visuale, avvicinandolo ad altre piattaforme social senza snaturarne l’interfaccia sobria e funzionale. È importante sottolineare che questa nuova funzionalità è in fase di rilascio graduale e non disponibile per tutti i tester. Alcuni utenti potrebbero accedervi anche con versioni precedenti, ma per garantire la compatibilità è consigliabile installare l’ultima beta 2.25.19.13 dal Google Play Store. Il rollout proseguirà nelle settimane successive, espandendosi a un numero sempre maggiore di beta tester.