Con l’aggiornamento 25.10.10.70 rilasciato tramite il programma TestFlight per iOS, WhatsApp introduce un’importante novità che punta a rivoluzionare la gestione della privacy nelle chat. Anche se la funzione non è ancora attiva per i beta tester, il team di sviluppo sta lavorando all’implementazione di un’impostazione chiamata Advanced Chat Privacy che offrirà agli utenti un controllo ancora più dettagliato sui propri contenuti e sulle modalità di condivisione.
Questa funzionalità, che sarà disponibile in un aggiornamento futuro, è progettata per impedire il salvataggio automatico di foto e video nella galleria del dispositivo e per limitare l’esportazione dell’intera cronologia di una conversazione al di fuori dell’app. Si tratta di una misura che mira a garantire una maggiore riservatezza, mantenendo le conversazioni confinate all’interno di WhatsApp e tutelate dai suoi protocolli di sicurezza.
A livello pratico, la nuova opzione sarà accessibile direttamente dalla schermata delle informazioni della chat — sia per conversazioni individuali che per gruppi — e potrà essere attivata o disattivata da qualsiasi partecipante. Una volta attivata, bloccherà il salvataggio dei media nella galleria e impedirà l’esportazione completa della chat. Tuttavia, resterà comunque possibile inoltrare singoli messaggi per non compromettere la fruibilità dell’app.
Un elemento interessante è che tutte le interazioni con Meta AI verranno disattivate automaticamente nelle chat dove è abilitata la privacy avanzata, a ulteriore tutela dei contenuti sensibili. Inoltre, per garantire la trasparenza, ogni modifica a questa impostazione sarà notificata all’interno della conversazione, così che tutti i partecipanti ne siano informati.
A differenza di quanto molti utenti si aspettano, non sarà introdotta la rilevazione degli screenshot. WhatsApp ha chiarito che una simile misura sarebbe facilmente aggirabile, ad esempio utilizzando la versione Web, che non dispone degli stessi strumenti di protezione della versione mobile. L’obiettivo dichiarato di questa funzione è impedire che intere conversazioni — magari contenenti foto personali, discussioni riservate o contenuti confidenziali — vengano condivise o archiviate senza consenso.
Una protezione utile in contesti lavorativi, famigliari o semplicemente per chi tiene alla propria riservatezza. Attualmente in fase di sviluppo anche per Android, questa funzione rappresenta un importante passo avanti per una tutela della privacy sempre più personalizzabile ed efficace. Non è ancora stata comunicata una data ufficiale per il rilascio globale, ma WhatsApp ha confermato che saranno effettuati ulteriori test e perfezionamenti prima della distribuzione definitiva.