WhatsApp sta per compiere un altro importante balzo in avanti in termini di funzionalità e accessibilità: nella più recente versione beta per Android (2.25.12.25) è infatti emersa una novità che potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo con persone che parlano lingue diverse. Si tratta della traduzione automatica dei messaggi, una funzione che mira a semplificare la comunicazione multilingue direttamente all’interno delle chat, senza dover ricorrere ad app esterne o servizi di traduzione online.
Secondo quanto riportato da WABetaInfo, alcuni utenti hanno già individuato l’opzione “Traduci” tra le impostazioni delle conversazioni, lasciando intuire che il test sia già in fase avanzata. Dopo una lunga fase di sviluppo, che aveva fatto capolino già alla fine del 2024 e aveva registrato passi avanti a febbraio, ora la feature sembra matura per una diffusione più ampia, anche se limitata per il momento agli iscritti al canale beta.
Una volta attivata, la funzione consente di scaricare uno o più pacchetti linguistici direttamente dall’app. Tra questi è presente anche un’opzione per il rilevamento automatico della lingua, utile per chi riceve frequentemente messaggi in lingue diverse. Il meccanismo di traduzione può operare in due modalità: automatica, impostando la lingua sorgente per l’intera chat, oppure manuale, selezionando singoli messaggi e accedendo alla voce “Traduci” dal menu contestuale.
Un aspetto molto interessante riguarda la gestione della privacy: l’elaborazione delle traduzioni avviene interamente in locale, cioè direttamente sul dispositivo dell’utente. Questo approccio garantisce la piena compatibilità con la crittografia end-to-end, preservando così la riservatezza delle comunicazioni. I modelli linguistici utilizzati sono ottimizzati per funzionare offline e, anche se le traduzioni non saranno perfette, l’app offre un sistema di feedback che permette agli utenti di segnalare errori in modo anonimo, senza condividere il contenuto del messaggio originale.
L’utente ha il pieno controllo sulla funzione: la traduzione non è attiva di default e va abilitata manualmente, chat per chat, con la possibilità di scegliere una lingua diversa per ciascuna conversazione. I pacchetti linguistici scaricati possono essere gestiti e rimossi in ogni momento dalla sezione “Archiviazione” dell’app. Il supporto si estende anche ai gruppi e ai canali, rendendo la comunicazione multilingue più fluida in tutti i contesti, sia personali che professionali.