WhatsApp: pacchetto di PETmoji, stop vecchi smartphone, tutela utenti Hong Kong

La chat app più popolare al mondo, impegnata in vari test, ha preso posizione a proposito della questione di Hong Kong, e concentrato il supporto sugli smartphone più recenti che, da oggi, possono beneficiare di alcuni adesivi dedicati agli animali domestici.

WhatsApp: pacchetto di PETmoji, stop vecchi smartphone, tutela utenti Hong Kong

Man mano che ci si avvia al giro di boa settimanale, emergono sempre maggiori dettagli a proposito di WhatsApp, con la celebre chat app di Menlo Park che ha guadagnato un simpatico pacchetto di adesivi, pur smettendo di funzionare su alcuni smartphone, mentre la relativa casa madre ha comunicato l’intenzione di sospendere, per ora, la collaborazione con le autorità cinesi a proposito dei dati WhatsApp degli utenti di Hong Kong.

Tra una decina di giorni, precisamente il 17 Luglio prossimo, ricorre il World Emoji Day e, per l’occasione, il brand di cibo per animali “Ultima” ha offerto la possibilità di customizzarsi un pacchetto di stickers PETmoji (emoji relativi ad animali) ritraenti i tratti distintivi del proprio pelosetto domestico. Per avvalersi di quest’opportunità, è sufficiente utilizzare il PETmoji creator (ultima-affinity.com/it/it/petmojicreator) che, stabiliti alcuni parametri relativi a un cane o a un gatto, concesso un nome al pacchetto (simboleggiato da una medaglietta), richiede come step successivo quello di creare un account Ultima (potendo bloccare la ricezione delle comunicazioni dal marketing).

Quivi giunti, scaricata momentaneamente l’app PETmoji stickers by Ultima, al suo interno, grazie al log-in sull’account appena creato, si otterrà l’accesso al pacchetto di stickers realizzato, che potrà essere aggiunto al proprio WhatsApp, pronto per essere utilizzato nelle varie chat.

Purtroppo, tali benefici, dal 6 Luglio, non saranno sfruttabili da alcuni vecchi smartphone non più beneficiati dal supporto a WhatsApp, ritirato ai device Apple con iOS anteriore alla release 9, ed a quelli del robottino verde precedenti la versione 4.0.3 di Android, all’insegna di una decisione presumibilmente motivata dalla necessità di concentrare gli sforzi dei programmatori sulle versioni più usate dell’app. 

Qualche giorno fa, a Hong Kong è entrata in vigore la legge “National Security Law” che punisce financo con l’ergastolo le persone accusate di reati quali terrorismo, sovversione, e secessione: in attesa di valutarne l’impatto sul tema dei diritti umani, Facebook ha deciso (al pari della rivale Telegram) che non processerà le richieste delle autorità cinesi di accedere ai dati dei cittadini di Hong Kong che siano utenti di WhatsApp o Instagram.

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