WhatsApp cerca sempre nuovi modi per confermare il suo primato e, oltre a introdurre nuove funzionalità, anche in ottica business, attua spesso delle modifiche dell’interfaccia, al fine di risultare più semplice da usare. Esattamente in ottica business, e di restyling del layout, intervengono le novità circolate in queste ore su internet: Whatsapp for Business, infatti, sta testando un espediente per monetizzare, mentre WhatsApp beta per Android ha riorganizzato sia l’area “testo” che quella delle chiamate.
Per quanto riguarda la prima novità, a parlarne è il portale Ubergizmo, che cita fonti interne all’app di Jan Koum: secondo tali indiscrezioni, Whatsapp – dopo aver rimosso il modico abbonamento annuale di 0.99 centesimi – starebbe pensando di monetizzare il suo successo rivolgendosi all’ambito Business.
Nello specifico, si tratterebbe di integrare delle funzionalità proprio in quel Whatsapp for Business, da qualche tempo sotto test nel mercato indiano: con le novità in oggetto, le imprese potrebbero usare WhatsApp contattare – in logica di promozione ed assistenza – i loro clienti, e usufruirebbero di alcune features inerenti le loro attività. In tal senso, l’app – che da 3 anni fa parte del gruppo Facebook – avrebbe avviato delle simulazioni con alcune start-up dell’incubatore Y Combinator: tra queste, Cowlar Inc – che produce collari smart per mucche – potrebbe usare l’app in verde per consentire agli allevatori di acquisire informazioni su come migliorare il latte, e nell’eventualità che vi sia qualche comportamento anomalo, o un problema di salute, del proprio bovino.
Insomma, la monetizzazione accennata poc’anzi non ricadrebbe sulle spalle degli utenti comuni che, invece, già in queste ore hanno modo di sperimentare alcune novità, giunte in anteprima – a favore degli utenti androidiani – attraverso il canale beta. Si tratta di una riorganizzazione del layout inerente la schermata delle chat: all’interno di queste ultime, in alto, è sparita l’ìcona dell’allegato che, invece, è stata posizionata in basso, nel form del testo, ora arrotondato, accanto alla classica icona della fotocamera, leggermente ridimensionata.
In questo modo, quando si starà scrivendo un messaggio, si avrà a disposizione tutto il necessario per arricchire il proprio testo, dalle emoji, alle foto, passando – appunto – per gli allegati (documenti, contatti, posizione, etc). D’altro canto, lo spostamento dell’icona “allegato” ha lasciato, in alto, uno spazio che – poi – è stato occupato con il pulsante delle videochiamate, finalmente dissociato da quello delle chiamate audio: con tale riorganizzazione, sarà possibile scegliere sin dall’inizio, grazie a due tab distinti, la tipologia di chiamata da indirizzare verso il proprio interlocutore.
Per sperimentare queste novità, occorre procurarsi la beta 2.17.93 di WhatsApp per Android, o dalla repository online di ApkMirror (abilitando, solo per l’occasione, le fonti sconosciute), oppure – in modo più sicuro – direttamente dal Play Store di Android, dopo essersi iscritti al gruppo Plus delle beta whatsuppiane.