Come se si fosse svegliata da un lungo torpore, anche WhatsApp – praticamente a metà dell’estate – si è scatenata nel lasciar trapelare indiscrezioni, o nel rilasciare novità funzionali, particolarmente chieste dalla gran mole dei suoi utilizzatori: sotto quest’aspetto in particolare, il noto messenger in verde ha appena introdotto il supporto alle “App Shortcuts”.
Le App Shortcuts sono state introdotte in Android Nougat, in occasione dell’aggiornamento alla versione 7.1, in modo da consentire di accedere alle principali funzioni di un’app senza la necessità di aprirla. Il primo launcher a supportarle è stato, manco a dirlo, quello di Google, quel “Pixel Launcher” che accoglie gli utenti non appena avviano i loro smartphone Pixel (eredi dei Nexus): in seguito, poi, è apparso anche su alti blasonati competitor, come Nova Launcher e Action Launcher.
Ora, a supportare questa funzionalità, sarà anche WhatsApp, a partire dalla beta 2.17.277 rilasciata, in queste ore, sulla piattaforma Android: nello specifico, qualora si prema a lungo l’icona di questo messenger, collocata sulla HomeScreen, comparirà un menu a scelta con – al momento – 3 voci: quella per iniziare una nuova chat, quella per condividere una foto tramite l’apertura della fotocamera in-app, e quella per consultare le conversazioni stellate come importanti.
Nel momento in cui scriviamo, secondo le testimonianze degli utenti, le App Shortcuts di WhatsApp risultano attive ma non in maniera omogena su tutti i launcher: per esempio, su Pixel Launcher sarebbero accessibili tutte e 3 le scorciatoie, mentre su Action Launcher e Nova Launcher funzionerebbero solo le prime due.
In attesa dei correttivi del caso, e che venga introdotta anche la scorciatoia per accedere alle chat più recenti, o a quelle fissate in alto, per poter provare le App Shortcuts di WhatsApp è necessario scaricare l’apk idoneo dalla repository online di ApkMirror (autorizzate l’installazione da fonti sconosciute solo per quest’app), o si può procedere al relativo download dal Play Store di Android (qualora già iscritti alla community dei beta tester).