WhatsApp: in roll-out la condivisione dei documenti con didascalia

Dopo i primi avvistamenti in sviluppo, è partito il roll-out, per ora limitato e in beta, della funzione che permette di accludere una didascalia di accompagnamento anche quando si condividono dei documenti su WhatsApp.

WhatsApp: in roll-out la condivisione dei documenti con didascalia

Non c’è dubbio che sia un periodo di grande fervore, questo, per WhatsApp che, ripresasi da un brutto down, ha preso a sviluppare nuovamente la futura companion mode, ma ha anche rilasciato importanti e pratiche novità in favore della sua versione Desktop based. Le novità, però, non si sono certo fermate qui.

Nelle scorse ore, WhatsApp ha rilasciato una nuova beta, col numero di release 2.22.23.15: si tratta di una beta per Android, scaricabile dal Play Store, se iscritti alla pagina dei tester o, in caso contrario, anche dall’archivio online di ApkMirror, utile anche nel caso fosse necessario di tanto in tanto fare un downgrade dell’app, magari a causa di problemi con le versioni più recenti. Tornando alla nuova release, quest’ultima reca una novità che, invero, non è riportata nel changelog.

Quanto venne introdotta la beta per Android, release 2.22.23.5, emerse che WhatsApp stesse lavorando a una funzione per consentire l’invio non solo di foto o immagini con una didascalia d’accompagnamento ma, allo stesso modo, anche di documenti, GIF e video. Orbene, con la succitata nuova release 2.22.23.15 tale novità sembra essere in corso di distribuzione, ma non per tutti, visto che solo pochi fortunati beta tester ne avrebbero ricevuto l’abilitazione. 

Per vedere se si è tra i fortunati sperimentatori della funzione che consente di digitare le didascalie pure quando si condividono i documenti, basta provare a condividerne uno con i propri contatti, o in una chat di gruppo: nel caso appia la vista didascalia, con possibilità di digitare del testo in un piccolo form a pillola sotto il documento, di includervi anche una emoji, o di rimuovere la didascalia intervenendo sul simbolo della X, il gioco è fatto.

Diversamente, nel caso non si noti la funzione (che è sempre possibile provare a forzare, killando l’app, e cancellandone la cache), non si tratta di un malfunzionamento e, quindi, occorrerà solo attendere uno dei prossimi aggiornamenti

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