Dopo un periodo di test beta avviato ad agosto, WhatsApp ha finalmente lanciato gli sticker AI sulla sua piattaforma. Questa innovativa funzionalità permette agli utenti di generare adesivi inserendo direttamente una descrizione del contenuto, elevando così l’interazione nelle conversazioni a un nuovo livello.
Attualmente, la funzionalità è in fase di distribuzione e non sembra essere ancora disponibile in Italia. La funzione AI Stickers di WhatsApp permetterà agli utenti di generare adesivi con l’ausilio dell’intelligenza artificiale generativa, basata su un LLM fornito da Meta. Dopo aver condiviso un adesivo una volta, gli utenti potranno vederlo nella loro collezione di adesivi e condividerlo nuovamente all’occorrenza.
WhatsApp ha annunciato la nuova funzione con un tweet che dice: “Il prossimo grande artista degli sticker sei tu. Crea i tuoi adesivi con le tue parole con AI Stickers ora su WhatsApp.“
Ma come si mette in pratica questa novità riguardante WhatsApp? Se si è fatto pratica con i chatbot, ci si troverà a proprio agio. Per generare un adesivo AI, basta inserire un testo descrittivo. Ecco come fare: entra in una chat e clicca sull’icona delle emoji. Nel menu che si apre, seleziona “Crea”. Scrivi la descrizione nel menu che compare e verranno prodotti quattro emoji, un processo simile a quello di altri servizi, come Bing Image Creator.
Se l’adesivo generato non rispecchia le aspettative dell’utente, quest’ultimo ha la possibilità di modificare la descrizione e tentare nuovamente. Una volta ottenuto l’adesivo desiderato, all’utente basta toccarlo per inviarlo e lo ritroverà nella propria collezione di adesivi / stickers. Attualmente, solo le descrizioni in lingua inglese sono supportate e, come menzionato in precedenza, la funzionalità sembra essere attiva solo in determinati paesi.
In questo caso, la funzione è già disponibile nel nostro paese. Questa nuova funzionalità rappresenta un passo importante per WhatsApp nel campo dell’intelligenza artificiale e della personalizzazione dell’esperienza utente. Non vediamo l’ora che sia disponibile anche in Italia.