WhatsApp: bug sul microfono per Android e novità della ricerca inversa delle immagin

WhatsApp sta affrontando un bug che silenzia il microfono durante le chiamate su Android e, allo stesso tempo, sta lavorando su una funzionalità di ricerca inversa delle immagini per il client web, per migliorare l'autenticità dei contenuti condivisi.

WhatsApp: bug sul microfono per Android e novità della ricerca inversa delle immagin

WhatsApp, la popolare app di messaggistica, continua a migliorarsi e a innovare, ma non senza qualche intoppo. Recentemente, gli utenti Android hanno segnalato un fastidioso bug che potrebbe compromettere l’esperienza durante le chiamate vocali, mentre un’altra novità interessante riguarda una futura funzionalità che migliorerà l’affidabilità delle immagini condivise tramite il client web. 

Un bug silenziatore per gli utenti Android

Un bug che sta creando disagio tra gli utenti Android riguarda il microfono, che si disattiva in modo imprevisto durante le chiamate vocali. Il problema si verifica quando gli utenti escono dall’app o quando lo schermo si spegne, impedendo così al microfono di funzionare correttamente. Questo inconveniente sembra affliggere qualsiasi dispositivo Android, indipendentemente dal modello o dalla marca, e sta creando notevoli difficoltà per coloro che sono soliti effettuare chiamate vocali multitasking, passando da WhatsApp a altre applicazioni.

Il bug, che sembra persistere da diversi anni, non ha trovato una soluzione definitiva. Disinstallare e reinstallare l’app non risolve il problema, e le soluzioni proposte sul web non sempre si rivelano efficaci. L’unica alternativa al momento sembra essere quella di non uscire dall’app durante le chiamate, evitando quindi di controllare le notifiche o aprire altre app. Anche se non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte di WhatsApp, è probabile che il team di sviluppo stia già lavorando per risolvere questa problematica.

Ricerca inversa delle immagini su WhatsApp Web

In un altro ambito, WhatsApp sta sviluppando una funzionalità che potrebbe migliorare la sicurezza e l’affidabilità delle immagini condivise tramite la piattaforma. In fase di sviluppo per il client web, questa funzione di ricerca inversa delle immagini permetterà agli utenti di caricare rapidamente un’immagine su Google per verificarne l’autenticità. Sarà utile per scoprire se un’immagine è stata modificata o se proviene da un contesto manipolato. Questa innovativa funzione si inserisce nell’ambito di una crescente attenzione verso la disinformazione e i contenuti ingannevoli che circolano sul web. La ricerca inversa consentirà di ottenere maggiori informazioni su un’immagine, confrontandola con il contesto originale. Non solo aiuterà gli utenti a identificare foto manipolate o travisate, ma fornirà anche un’opportunità per verificare la fonte di un’immagine.

Una volta attivata l’opzione di ricerca, WhatsApp caricherà l’immagine su Google e avvierà la ricerca nel browser predefinito. WhatsApp non avrà accesso al contenuto dell’immagine e garantirà la privacy dell’utente, chiedendo il consenso prima di procedere. Questa funzione, che sarà disponibile nel futuro aggiornamento di WhatsApp Web, segna un passo importante nel migliorare la trasparenza e la sicurezza nell’uso delle immagini. In un’epoca in cui le fake news si diffondono rapidamente, strumenti come questo potrebbero giocare un ruolo cruciale nell’aiutare gli utenti a prendere decisioni più consapevoli su cosa condividere e su cosa ricevere.

 

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