WhatsApp Beta si rinnova: in arrivo su Android la scansione documenti con fotocamera

Nella versione beta 2.25.18.29 per Android, WhatsApp introduce una nuova funzione (ancora in sviluppo) che permetterà di scansionare documenti direttamente con la fotocamera, trasformandoli in PDF pronti da inviare in chat.

WhatsApp Beta si rinnova: in arrivo su Android la scansione documenti con fotocamera

WhatsApp continua a evolversi per rispondere alle esigenze di chi utilizza l’app non solo per comunicare, ma anche per lavorare e gestire attività quotidiane. Con l’ultima versione beta per Android, la 2.25.18.29, rilasciata attraverso il Google Play Beta Program, è emersa un’interessante novità ancora in fase di sviluppo: la possibilità di scansionare documenti direttamente con la fotocamera, una funzionalità già avvistata su iOS e ora in arrivo anche su dispositivi Android.

Al momento la funzione non è ancora disponibile nemmeno per i beta tester, ma i dettagli emersi grazie all’analisi dell’APK lasciano intravedere un’integrazione profonda e comoda, pensata per offrire un’esperienza completa senza dover uscire dall’app o utilizzare soluzioni esterne. Come mostrato da uno screenshot trapelato, la nuova opzioneScansiona documento” sarà accessibile direttamente dal pannello di condivisione dei file.

Una volta selezionata, attiverà la fotocamera dello smartphone, permettendo di inquadrare il documento da acquisire. L’interfaccia sarà semplice ma efficace: l’utente potrà scegliere tra due modalità di cattura. La modalità manuale offrirà il pieno controllo sullo scatto, permettendo di sistemare l’inquadratura e scegliere il momento esatto della cattura. La modalità automatica, invece, rileverà in modo intelligente i bordi del foglio e scatta la foto non appena il documento è ben visibile e allineato, velocizzando l’operazione nei contesti in cui serve agire rapidamente. Una volta effettuato lo scatto, WhatsApp convertirà l’immagine in un file PDF, pronto per essere condiviso nelle chat individuali o nei gruppi.

Il tutto avverrà tramite le API native di Android, assicurando una buona qualità di acquisizione e un’ottima integrazione con il sistema. Va sottolineato che il processo sarà gestito interamente in locale, quindi le scansioni non verranno inviate né archiviate su server esterni. I documenti condivisi saranno protetti dalla crittografia end-to-end, come ogni altro contenuto su WhatsApp, garantendo così sicurezza e riservatezza.

Questa novità si inserisce in un trend ormai consolidato, che vede WhatsApp trasformarsi in un hub sempre più completo per la comunicazione e la produttività personale. Dopo l’introduzione recente di filtri intelligenti per gestire le chat e il lavoro in corso su funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, la scansione dei documenti rappresenta un ulteriore passo per rendere l’app un valido alleato anche in ambito lavorativo o amministrativo. La nuova funzione è ancora in fase di sviluppo e sarà rilasciata in uno dei prossimi aggiornamenti. Continueremo a monitorare l’evoluzione di questa feature, pronti a fornire aggiornamenti non appena verrà resa disponibile per il pubblico. Chi usa WhatsApp su Android può aspettarsi presto un’utile aggiunta pensata per semplificare la gestione quotidiana dei documenti, direttamente dal proprio smartphone.

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