La nota messaggistica istantanea WhatsApp ha rilasciato un nuovo aggiornamento tramite il Google Play Beta Program di Android, portando la versione dell’app alla 2.25.3.10. Tra le novità in sviluppo, emerge una particolare funzionalità che consentirà di aggiungere sticker fotografici agli aggiornamenti di stato, avvicinando l’esperienza d’uso di WhatsApp a quella di Instagram Stories.
Nell’aggiornamento beta per Android 2.24.23.21 era già stata anticipata una funzione che introduceva sticker per creare prompt interattivi negli stati. Questa novità mira a incentivare l’interazione tra gli utenti, permettendo di pubblicare domande o sfide a cui i contatti possono rispondere con i propri aggiornamenti di stato. Con la nuova beta 2.25.3.10, WhatsApp sta ampliando questa funzione con l’introduzione delle sticker photos, immagini adesive che potranno essere sovrapposte ai propri aggiornamenti di stato.
Questa funzione consentirà agli utenti di combinare più foto in un unico stato, facilitando la condivisione di una raccolta di momenti senza dover pubblicare aggiornamenti separati. Come mostrato negli screenshot trapelati, la nuova funzione permetterà di posizionare sticker fotografici all’interno degli aggiornamenti di stato, con la possibilità di ridimensionarli e spostarli liberamente. In aggiunta, gli utenti potranno anche sovrapporre queste immagini adesive ai video condivisi nello stato, rendendo i contenuti ancora più dinamici e accattivanti.
Le sticker photos saranno disponibili in diverse forme, tra cui quadrata, circolare e a stella, offrendo agli utenti maggiore flessibilità nella personalizzazione dei propri aggiornamenti.
Questa novità punta a rendere gli stati di WhatsApp più interattivi e creativi, sulla scia di quanto già possibile fare su Instagram con sticker e overlay grafici. Attualmente, la funzione sticker photos è ancora in fase di sviluppo e non è disponibile per i beta tester. WhatsApp sta lavorando per ottimizzare l’esperienza utente prima di un rilascio ufficiale. Sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti per scoprire quando questa funzione sarà implementata nella versione stabile dell’app.