Con il rilascio della versione beta 2.25.12.9, WhatsApp ha avviato il rollout di una funzione che consente di condividere aggiornamenti di stato video lunghi fino a 90 secondi. Dopo aver aumentato il limite a 60 secondi lo scorso anno, l’app di messaggistica più popolare al mondo prosegue nell’ampliamento delle sue capacità multimediali, spingendo verso una comunicazione sempre più ricca e personalizzata.
Il cambiamento, come confermato anche da WABetaInfo, riguarda per ora un numero limitato di beta tester ma, come da prassi, verrà distribuito gradualmente a tutti gli utenti iscritti al programma beta su Android. Coloro che vogliono scoprire se hanno accesso alla novità, possono fare un semplice test: provare a caricare un video di durata superiore ai 60 secondi nella sezione degli aggiornamenti di stato. Se l’app consente l’intero caricamento fino a 90 secondi, significa che la funzione è attiva.
Non mancano dettagli interessanti legati a questa implementazione. Una volta abilitata la funzionalità, l’interfaccia utente mostrerà un nuovo limite massimo per i video nello strumento di selezione e taglio, segnalando chiaramente la possibilità di caricare clip fino a 1 minuto e 30 secondi. In alcuni casi, potrebbe anche comparire un messaggio informativo che avverte l’utente del nuovo limite disponibile.
Dal punto di vista dell’usabilità, l’aggiornamento rappresenta un miglioramento significativo. Eliminando la necessità di tagliare o frammentare i video in segmenti da 30 o 60 secondi, gli utenti potranno condividere contenuti più lunghi e coerenti, mantenendo intatta la narrazione del momento che desiderano raccontare. Questo è particolarmente vantaggioso per chi usa frequentemente gli aggiornamenti di stato per condividere pensieri, momenti quotidiani, o semplicemente per restare in contatto con amici e familiari.
Il fatto che WhatsApp stia investendo nello sviluppo di funzionalità che potenziano gli aggiornamenti di stato indica chiaramente una strategia volta a rafforzare questa sezione dell’app, rendendola sempre più simile a un social network multimediale. Dopo le modifiche apportate su iOS, dove è stato recentemente introdotto un sistema per avvisare quando cambia il nome utente, l’attenzione si concentra ora sugli strumenti creativi, e il limite esteso a 90 secondi ne è una prova concreta.