WhatsApp si prepara a rivoluzionare l’esperienza d’uso con due importanti aggiornamenti che segnano un’evoluzione parallela tra estetica e strategia commerciale. Da un lato, l’aggiornamento beta 2.25.19.2 introduce ben 18 nuovi colori per i temi delle chat su Android, portando il totale a 38 e offrendo una personalizzazione visiva mai così ricca e flessibile. Dall’altro, prende ufficialmente il via l’integrazione della pubblicità sulla piattaforma, una svolta annunciata durante il Cannes Lions che mira a monetizzare senza compromettere la privacy degli utenti. Due novità distinte ma complementari, che mostrano come WhatsApp stia cercando di rinnovarsi in profondità, sia sul fronte della user experience sia su quello della sostenibilità economica.
WhatsApp Beta 2.25.19.2 porta 18 nuovi colori per i temi chat: personalizzazione al top su Android
WhatsApp continua ad arricchire l’esperienza degli utenti con nuove funzionalità e miglioramenti dedicati alla personalizzazione dell’interfaccia. Con l’aggiornamento beta 2.25.19.2, disponibile tramite il Google Play Beta Program, la celebre app di messaggistica introduce un’importante novità: 18 nuove opzioni cromatiche per i temi delle chat, già disponibili per alcuni tester selezionati.
Dopo aver debuttato in precedenza su iOS con l’aggiornamento 25.17.70, la nuova palette cromatica arriva finalmente anche su Android. Con questo update, il numero totale di colori disponibili per i temi delle chat sale da 20 a ben 38, offrendo così agli utenti una gamma decisamente più ampia di scelte per rendere le proprie conversazioni più personali e coerenti con il proprio stile. Ogni colore può essere applicato sia a singole conversazioni sia in modo globale a tutte le chat e ai canali.
Questo consente una gestione flessibile della personalizzazione: da un lato, si può adattare l’estetica grafica in base al tono e al contenuto di ogni singola chat; dall’altro, si può creare un aspetto uniforme e coerente in tutta l’app, agendo dalle impostazioni generali. Una delle caratteristiche più interessanti di questa espansione è la compatibilità completa con entrambe le modalità visive dell’app: tema chiaro e tema scuro.
I nuovi colori sono stati progettati per integrarsi perfettamente con le due modalità, mantenendo un alto livello di leggibilità e coerenza visiva. Questo significa che gli utenti potranno godere delle nuove tonalità senza alcun compromesso in termini di usabilità, sia che preferiscano una visuale luminosa, sia che prediligano un’interfaccia più discreta.
Inoltre, la personalizzazione cromatica non si limita alle bolle dei messaggi: anche lo sfondo, le illustrazioni e gli elementi decorativi della chat si adattano automaticamente al colore selezionato, offrendo così un’esperienza immersiva e omogenea. Come avviene spesso con le novità introdotte in fase beta, l’aggiornamento non è immediatamente disponibile per tutti.
WhatsApp ha iniziato la distribuzione del nuovo set di colori a un numero ristretto di beta tester, ma l’estensione della feature è prevista per le settimane a venire. Anche chi ha installato la versione beta precedente potrebbe ricevere la funzione, grazie a un rollout graduale da parte dei server dell’azienda. La community degli utenti, già entusiasta per le possibilità di personalizzazione offerte dai primi temi colorati, ha accolto positivamente questa ulteriore espansione. L’aggiunta di 18 nuove opzioni permette una maggiore espressione individuale e rende ogni chat un po’ più unica.
WhatsApp si trasforma: debutta la pubblicità, ma le chat restano off-limits
Dal 16 giugno 2025, WhatsApp avvia una svolta storica introducendo per la prima volta pubblicità all’interno della piattaforma. Le inserzioni non appariranno però nelle conversazioni private o nelle chiamate, ma saranno visibili esclusivamente nella sezione “Aggiornamenti”, dove convivono Canali e Stato. La decisione è stata annunciata durante il Cannes Lions, dove Meta ha illustrato il futuro pubblicitario di WhatsApp puntando su una monetizzazione che non comprometta la riservatezza dell’esperienza utente.
Le novità coinvolgono in particolare tre nuove funzioni: gli abbonamenti a pagamento per i canali, la possibilità di promuovere i propri contenuti nella directory e la comparsa di inserzioni visive tra gli aggiornamenti temporanei dello Stato, simili alle Stories di Instagram. Tutti strumenti pensati per dare nuove opportunità a brand, creator e aziende, pur mantenendo saldi i principi di privacy: nessuna chat sarà toccata, e l’utilizzo dei dati rimarrà minimo, con tracking avanzato solo su base volontaria.
Questo cambiamento segna l’ingresso ufficiale di WhatsApp nell’ecosistema pubblicitario di Meta, accanto a Facebook, Instagram e Threads. Tuttavia, resta aperta la sfida più delicata: conciliare la nuova dimensione commerciale con l’impegno per la crittografia end-to-end e l’assenza di compromessi sulla sicurezza delle comunicazioni. Una strategia ambiziosa, che punta a sfruttare il potenziale di oltre 1,5 miliardi di utenti attivi senza snaturare l’essenza stessa dell’app.