La notizia è senza dubbio da prima pagina: lo scorso 20 Febbraio Facebook ha raggiunto l’accordo per l’acquisizione di WhatsApp, nota piattaforma di messaggistica che conta circa 450 milioni di utenti. La cifra è da capogiro: 19 miliardi di dollari, 12 dei quali in azioni.
Dopo l’acquisto anche di Istagram, Zuckemberg sta diventando un vero accentratore dei servizi di comunicazione digitale. Lo stesso magnate di Facebook ha dichiarato che WhatsApp raggiungerà presto un miliardo di persone e nei prossimi mesi saranno integrate le chiamate vocali. Gli utenti cominciano a preoccuparsi, sentendosi un po’ disorientati da questi cambiamenti. Vediamo perciò se le tante domande sul mondo WhatsApp hanno o avranno presto una risposta.
Lo scopo finale è senza dubbio che tutti gli abitanti del pianeta che vogliono comunicare debbano passare dalla corte di Facebook, sia che usino lo stesso social, sia che usino Instagram o WhatsApp. Non tutti sono contenti di questa novità e si segnalano già molte defezioni di utenti che hanno deciso di adottare altri servizi, come ad esempio Telegram che nei giorni successivi all’acquisizione ha raggiunto il mezzo milione di utenti.
Secondo gli accordi l’applicazione di messaggistica manterrà la sua autonomia gestionale, il suo marchio, il suo stile, le sue features. Per ora restano le rassicurazioni che non ci saranno mai inserti pubblicitari su WhatsApp ma, visto che Facebook ha acquisito WhatsApp per guadagnarci, come sarà possibile che questo buono proposito sarà mantenuto? Per ora la messaggistica è gratuita per il primo anno e costa 0,89 dollari l’anno per il periodo successivo, ma in futuro? Troppe domande ancora senza risposta…
Inoltre ci si chiede se, dopo l’integrazione dei servizi di WhatsApp, Facebook Messenger rimarrà così com’è o subirà anch’esso delle trasformazioni. Non è dato saperlo, ma di sicuro i due servizi saranno in qualche maniera sovrapposti.
Infine, la questione della privacy: nel giro di breve tempo tutti i numeri presenti su WhatsApp saranno visibili alla casa madre? Così avviene ora per Messenger. Troppe domande senza risposta e intanto gli utenti di WhatsApp continuano a chiedersi se rimanere o andarsene…