WhatsApp continua a introdurre novità pensate per semplificare la gestione dei contenuti e dei contatti. Con la beta Android 2.25.37.1 arriva la possibilità di salvare bozze per gli aggiornamenti di stato, consentendo agli utenti di mettere in pausa la creazione di foto, testi o storie e riprenderla in un secondo momento senza perdere modifiche o formattazioni. Contestualmente, la beta 2.25.37.2 porta un redesign del Forward Picker, rendendo più visibili e intuitive le funzioni di inoltro e creazione gruppi: i contatti selezionati vengono spostati in alto, il pulsante di invio diventa più grande e il tasto per creare gruppi appare chiaramente nella parte inferiore dell’interfaccia, migliorando efficienza e chiarezza nell’uso quotidiano.
WhatsApp introduce i draft anche per gli aggiornamenti di stato: tutte le novità della beta Android 2.25.37.1
WhatsApp continua a rinnovarsi con un ritmo sorprendente e l’ultimo aggiornamento rilasciato tramite il Google Play Beta Program, la versione 2.25.37.1, porta con sé una funzione molto attesa dagli utenti più attivi: la possibilità di salvare le bozze degli aggiornamenti di stato. Una novità che punta a rendere la piattaforma più flessibile e vicina al modo in cui le persone creano e gestiscono i contenuti quotidianamente, soprattutto in quei momenti in cui non si ha il tempo di completare subito una storia o un messaggio visivo.
Il salvataggio delle bozze non è un concetto nuovo per WhatsApp. Già con un aggiornamento precedente era stato introdotto nella lista delle chat un sistema che evidenziava i messaggi incompleti, permettendo agli utenti di accorgersi in un attimo di ciò che avevano iniziato a scrivere senza averlo inviato. Quel primo passo aveva semplificato l’organizzazione delle conversazioni, riducendo il rischio di dimenticare note importanti e migliorando la gestione del multitasking.
Ora l’azienda ha deciso di estendere la stessa filosofia all’area degli aggiornamenti di stato, rendendo possibile fermarsi in qualunque momento durante la creazione di un contenuto e riprenderlo con calma più tardi. La novità è stata individuata da alcuni tester che hanno già ricevuto l’attivazione lato server. All’interno dell’editor dello stato compare un pulsante di salvataggio ben visibile, posizionato nella barra superiore tra gli strumenti familiari come testo, disegni e adesivi.
Quando si sta preparando un aggiornamento – che si tratti di una foto modificata, di un’immagine annotata o di un testo personalizzato – diventa ora possibile interrompere l’operazione, mettere in pausa la creazione e salvare tutto ciò che è stato fatto fino a quel momento. Il contenuto resta accessibile nella galleria, pronto per essere ripreso e rifinito senza perdere formattazione, colori, posizione degli elementi o modifiche applicate. La funzione risulta particolarmente utile in moltissime situazioni quotidiane. Capita spesso di iniziare a preparare un contenuto e di essere interrotti: una chiamata, un messaggio, una distrazione improvvisa.ù
In passato, chi voleva salvare un lavoro parziale era costretto a ricorrere a soluzioni poco pratiche, come inviare l’immagine modificata a se stessi, creando disordine nelle chat e conservando file duplicati. L’introduzione dei draft rende invece l’intero processo più pulito e naturale, integrando il salvataggio direttamente nell’editor e offrendo un percorso ufficiale per gestire i contenuti non ancora pronti per la pubblicazione. In alcuni casi, oltre al pulsante principale, l’app mostra anche un prompt di conferma quando si tenta di uscire dall’editor con modifiche in corso. Questo avviso chiede all’utente se desidera davvero abbandonare quanto fatto o se preferisce salvarlo per un utilizzo futuro, evitando perdite accidentali del lavoro. Un miglioramento che si rivolge in particolare a chi usa WhatsApp in modo intensivo, passa spesso da un’app all’altra o crea contenuti complessi con adesivi, scritte, disegni o filtri.
Secondo quanto emerso dalle prime segnalazioni, il sistema di draft ripristina perfettamente lo stato in cui è stato lasciato il contenuto: dal posizionamento degli elementi alla composizione grafica, tutto rimane identico. Questa attenzione alla precisione garantisce un’esperienza coerente e affidabile, soprattutto per chi vuole preparare aggiornamenti curati e con un certo livello di personalizzazione. Al momento la funzione è disponibile solo per alcuni beta tester che hanno aggiornato WhatsApp alla versione 2.25.37.1 tramite Google Play, ma la distribuzione proseguirà gradualmente nel corso delle prossime settimane. Come sempre accade nelle fasi iniziali, WhatsApp sta monitorando il comportamento della funzione su un’ampia varietà di dispositivi per correggere eventuali bug e ottimizzare il rollout globale.