Twitter: esteso il test per i tweet audio, presto con trascrizione testuale

Secondo il team del canarino azzurro, sarà esteso il test relativo ai tweet audio e, nel contempo, si concretizzeranno i primi feedback ricevuti in merito, che porteranno alla futura introduzione delle trascrizioni testuali.

Twitter: esteso il test per i tweet audio, presto con trascrizione testuale

Come Facebook, anche Twitter, il microblog del canarino azzurro ha avuto un importante annuncio da fare, rappresentato dall’estensione a un maggior numero di utenti (su iOS) della possibilità di testare la funzione dei tweet audio, che presto potrebbe accogliere una piccola miglioria, in grado di sanare una sua lacuna iniziale.

Introdotti come test lo scorso Giugno, i tweet audio non sono altro che allegati sonori di 140 secondi, che vengono collegati ai tweet condivisi, e che vengono riprodotti in-platform, come avviene già per i video: nel caso un utente registri un messaggio audio eccedente il range precisato, sarà Twitter che si premurerà di suddividerlo in mini-messaggi audio della giusta lunghezza, concatenati tra di loro. 

Da allora, il test ha permesso al team del CEO Jack Dorsey di analizzare il modo in cui gli utenti utilizzano il medium audio, e di ricevere dei feedback in merito alla nuova funzione: nello specifico, le prime lamentele inerenti vertevano sul fatto che un messaggio audio escludeva le persone con problemi uditivi, e chi intendeva fruire del contenuto dell’audio messaggio in “modo discreto” (magari mentre era in pubblico).

Per tale ragione, la piattaforma ha deciso di implementare un sistema di trascrizione dei messaggi audio e dei video, che verrà implementato nel corso del prossimo anno, quindi già nel 2021: in più, da San Francisco, quartier generale di Twitter, è arrivata anche una promessa in tal senso, secondo la quale l’impegno verso l’accessibilità in Twitter non sarà più episodico e a base volontaria.

In particolare, a tale settore / esigenza saranno dedicati due team, tra cui l’Accessibility Center of Excellence che si occuperà di rimuovere all’interno della piattaforma le barriere all’accessibilità e l’Experience Accessibility Team che, invece, si focalizzerà sullo sviluppo della funzione in oggetto, da tradursi appunto nei sottotitoli testuali per i contenuti video e audio che circoleranno nel canarino azzurro. 

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