Twitter attiva ufficialmente la modalità notturna per l’utenza Android

Twitter ha attivato la famosa ed agognata modalità notturna ai suoi utenti Android e, in questo modo, sarà possibile leggere i cinguettii di sera e in scarse condizioni di luce senza affaticare la vista. Risparmiando anche la batteria.

Twitter attiva ufficialmente la modalità notturna per l’utenza Android

Twitter – sul suo account ufficiale – ha annunciato l’attivazione della modalità notturna sulla sua applicazione social per i device implementati da Android. Ecco di cosa si tratta e come avvalersene.

La modalità notturna, in genere, è quando un’app si mette in ambito da sera, con colori dei font chiari su fondo scuro, per affaticare meno gli occhi di sera o in condizioni di scarsa illuminazione ambientale. Basata su un layout, in genere, nero, aiuta anche a risparmiare la batteria, specie nel caso di dispositivi con display Amoled (hanno i neri realmente spenti)..

Come dicevamo, anche Twitter – dopo diverse settimane di sperimentazioni – ha esteso questa particolare funzionalità ai suoi utenti. Per ora si parte dagli utenti di Android (una volta tanto) e, solo nelle prossime settimane, si arriverà a supportare anche i possessori degli iPhone e degli iPad.

Per avvalersi di questa funzionalità, che verrà attivata lato server, è possibile installare l’ultima versione di Android dal PlayStore, o cancellare la cache della versione che si ha già sul device.

Eseguita questa procedura, sarà possibile avvalersi della funzionalità in questione: basterà, in effetti, aprire lo slide laterale (a sinistra) relativo alle impostazioni e, scorrendo verso il basso, spostare verso destra la spunta alla voce “Modalità notturna”. In un battibaleno, dopo questo gesto, il layout di Twitter si volgerà allo scuro e consentirà di affaticare meno gli occhi nel leggere le notizie di proprio interesse durante le ore notturne o in condizioni di scarsa illuminazione.

La scelta, da parte di Twitter, di introdurre la funzionalità “modalità notturna” non è, in realtà, una vera e propria novità per gli amanti del microblogging azzurro visto che diversi client twitteriani di terze parti, come TweetDeck o Tweetbot, avevano una funzionalità equivalente da molto tempo. Certo, il fatto che tale feature sia sbarcata anche nell’app ufficiale fa sì che, ad esempio, gli utenti non debbano rinunciare ad altre funzionalità che, magari, trovano solo in quest’ultima. 

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