Meta ha recentemente annunciato una delle novità più attese per Threads, la piattaforma di microblogging che continua a crescere e ad adattarsi alle esigenze dei suoi utenti. Da oggi, gli utenti di Threads potranno finalmente programmare i loro post, una funzionalità che rappresenta un’evoluzione significativa per il social network.
L’annuncio è stato dato direttamente dal CEO di Instagram, Adam Mosseri, e sottolinea l’importanza di questa modifica nel panorama dei social media. Questa novità arriva in un momento particolarmente positivo per Threads, che ha recentemente raggiunto traguardi importanti: oltre 100 milioni di utenti attivi giornalieri e più di 300 milioni di utenti mensili. Nonostante sia ancora dietro rispetto ai leader di settore come Twitter e Facebook, Threads ha dimostrato una crescita costante, superando anche competitor come Bluesky. I numeri parlano chiaro: la piattaforma sta riuscendo a costruire una base solida di utenti attivi, e questa novità potrebbe essere un ulteriore incentivo per attrarre nuovi iscritti.
L’introduzione della programmazione dei post rappresenta una risposta concreta alle esigenze degli utenti, soprattutto per i professionisti e i creatori di contenuti che desiderano pianificare i loro messaggi con anticipo. Tuttavia, una caratteristica interessante è che la programmazione sarà disponibile solo per i post principali, escludendo per il momento le risposte. Mosseri ha giustificato questa scelta evidenziando l’importanza di mantenere un certo livello di autenticità e spontaneità nelle conversazioni sulla piattaforma. “Vogliamo dare alle persone il controllo sui loro contenuti, ma allo stesso tempo mantenere viva la dinamica delle conversazioni in tempo reale“, ha affermato.
Questa novità non è una risposta affrettata alla concorrenza, ma il frutto di mesi di sviluppo, come sottolineato dallo stesso Mosseri. Threads ha infatti già introdotto altre funzionalità nel corso dei mesi, come le collezioni curate di profili da seguire, una mossa che ha suscitato paragoni con Bluesky e ha contribuito a migliorare l’esperienza di fruizione dei contenuti. La decisione di implementare la programmazione dei post si inserisce in una strategia ben definita, volta a rendere la piattaforma sempre più versatile e adatta alle diverse esigenze dei suoi utenti.
Va inoltre ricordato che Instagram, la piattaforma madre di Threads, offre già da tempo la possibilità di programmare i post nel feed principale. Recentemente, questa funzionalità è stata estesa anche ai messaggi diretti (DM), una novità che potrebbe indicare una direzione simile per Threads, con l’intenzione di integrare sempre più funzioni professionali e avanzate per migliorare l’esperienza utente.