Meta continua a sviluppare Threads come piattaforma autonoma e competitiva rispetto a X (ex Twitter), e il recente aggiornamento distribuito il 27 giugno 2025 lo dimostra con chiarezza. La novità principale riguarda una nuova sezione dedicata alla gestione delle parole nascoste, ora completamente separata da quella di Instagram.
Per la prima volta, gli utenti possono filtrare contenuti indesiderati direttamente su Threads, personalizzando l’esperienza in modo più profondo e indipendente. Fin dal suo lancio, Threads era legato a doppio filo a Instagram: dal login alle impostazioni dei contenuti, tutto passava da quest’ultimo. Ma con il tempo, Meta ha compreso la necessità di rendere Threads un’entità autonoma, soprattutto in un momento in cui la concorrenza sui social media si fa sempre più agguerrita.
Secondo quanto confermato da Adam Mosseri, presidente di Instagram, questo aggiornamento introduce un nuovo livello di controllo che consente di bloccare parole, frasi e persino emoji in blocco, con la possibilità di impostare anche dei limiti temporali per questi filtri. L’obiettivo di questo cambiamento è chiaro: rendere Threads un ambiente dove le persone si sentano libere di esprimersi, ma al tempo stesso tutelate rispetto a contenuti che possono risultare offensivi o disturbanti.
La pagina per le parole nascoste può essere facilmente raggiunta accedendo al proprio profilo (in alto a destra nell’interfaccia), quindi selezionando la voce “Impostazioni”, poi “Preferenze contenuti” e infine “Parole Nascoste”. Lì è possibile inserire i termini da filtrare e decidere per quanto tempo mantenerli attivi.
Il rilascio di questa funzionalità è già iniziato e, secondo Meta, è stato completato per la maggior parte degli utenti. Tuttavia, se la nuova pagina non è ancora disponibile sul proprio dispositivo, basterà attendere qualche giorno: l’aggiornamento è in corso di distribuzione su scala globale. Va detto che l’intervento rientra in un quadro più ampio di rinnovamenti volti a rafforzare l’identità di Threads. Oltre alla nuova gestione delle parole nascoste, Meta ha recentemente acquisito il dominio threads.com, rendendolo l’indirizzo ufficiale del social, e ha avviato il rollout globale degli annunci pubblicitari. Questa nuova fase sembra dunque voler proiettare Threads oltre l’etichetta di “Instagram testuale”, rafforzando gli strumenti per la moderazione dei contenuti e ampliando la sua autonomia. Tra le novità in arrivo, si parla anche di un’integrazione con il Fediverse e di una dashboard avanzata per visualizzare statistiche dettagliate sull’account, il che suggerisce che la piattaforma potrebbe presto assumere un ruolo sempre più centrale nel panorama social firmato Meta.