Telegram e i suoi usi illeciti: l’allerta dell’ONU e le nuove funzionalità

Telegram si trova al centro dell'attenzione dopo un rapporto dell'ONU che denuncia il suo utilizzo da parte di gruppi fuorilegge per attività illecite nel Sud-Est asiatico, mentre l'app annuncia nuove funzionalità di segnalazione per migliorare la sicurezza.

Telegram e i suoi usi illeciti: l’allerta dell’ONU e le nuove funzionalità

Recentemente, Telegram è tornata al centro dell’attenzione per due eventi significativi che riguardano la sicurezza e l’integrità della piattaforma. Da un lato, un report dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della dr*ga e la prevenzione del crimine (UNODC) ha evidenziato come la popolare app di messaggistica venga utilizzata da gruppi fuorilegge nel Sud-Est asiatico per condurre attività illecite, dall’altro, Telegram ha annunciato nuove funzionalità nella sua versione beta per migliorare la segnalazione di comportamenti sospetti. Questi sviluppi pongono interrogativi cruciali sul futuro della piattaforma e sulle misure di sicurezza necessarie per proteggere gli utenti.

L’allerta dell’ONU: Telegram e il crimine organizzato 

Il recente rapporto dell’UNODC ha messo in evidenza un uso allarmante di Telegram da parte di gruppi fuorilegge, che utilizzano la piattaforma per gestire mercati occulti. La compravendita di dati rubati, come carte di credito, password e cronologie di ricerca, è emersa come una delle attività più comuni. I canali di Telegram, notoriamente ampi e poco moderati, hanno creato un ambiente fertile per tali attività illecite. Un aspetto preoccupante è l’uso della piattaforma per la vendita di strumenti di criminalità informatica, come malware e software per la creazione di deepfake.

I gruppi fuorilegge sono anche coinvolti in servizi di riciclaggio di denaro, con annunci pubblicitari che evidenziano la loro capacità di spostare milioni di dollari rubati in modo discreto. Il rapporto stima che l’industria della truffa in Asia orientale generi tra i 27,4 e i 36,5 miliardi di dollari all’anno, evidenziando come Telegram sia diventata una chiave per facilitare queste operazioni. Benedikt Hofmann, vice rappresentante dell’UNODC per il Sud-Est asiatico e il Pacifico, ha descritto Telegram come un ambientefacilmente navigabile” per i fuorilegge. Tuttavia, Pavel Durov, fondatore di Telegram, ha difeso la piattaforma affermando che ha collaborato con le autorità, consegnando indirizzi IP e numeri di telefono degli utenti quando richiesto. Durov ha anche sottolineato che sono state rimosse funzionalità usate per attività illecite.

Le nuove funzionalità di segnalazione 

In risposta alle preoccupazioni sollevate riguardo alla sicurezza, Telegram ha avviato un aggiornamento della sua app, attualmente in fase beta, per Android, introducendo nuove opzioni di segnalazione. Queste funzionalità consentiranno agli utenti di segnalare più facilmente comportamenti sospetti e contenuti problematici, migliorando il monitoraggio e la gestione delle attività sulla piattaforma. Le nuove opzioni di segnalazione mirano a fornire agli utenti strumenti più efficaci per segnalare abusi, spam o contenuti inappropriati.

Questo aggiornamento potrebbe rappresentare un passo importante per la piattaforma nel tentativo di affrontare le critiche e migliorare la sicurezza. La capacità di segnalare in modo semplice e diretto potrebbe anche contribuire a creare un ambiente più sicuro per gli utenti, riducendo il numero di contenuti dannosi.

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