Sweatcoin, in arrivo l’app che ti paga per camminare (già dopo i primi 1000 passi)

Da qualche settimana è disponibile nei principali app store l'applicazione Sweatcoin che promette di convertire i passi fatti in criptomonte da spendere, nello store interno, per avere in cambio oggetti per il benessere, ma anche TV, smartphone, e miglia aeree

Sweatcoin, in arrivo l’app che ti paga per camminare (già dopo i primi 1000 passi)

Tra gli impegni che prendiamo allo scoccare del nuovo anno, vi è sempre quello di perdere peso, camminare molto, farsi trovare pronti e tonici per la stagione estiva e la prova costume. Poi, però, complice anche il maltempo delle stagioni autunno-inverno, si torna ad essere pigri: gli ideatori (con base a Londra) dell’app Sweatcoin ne sono consapevoli, e hanno deciso – parole del founder Oleg Fomenko – di “fornire la motivazione per le persone a condurre una vita migliore” cambiando “radicalmente il valore attribuito a salute e fitness“.

Nello specifico, l’app Sweatcoin, grazie al GPS dello smartphone, ed a un algoritmo interno proprietario, rileva tutti i passi fatti dall’utente e, ogni 1.000 passi fatti, grosso modo 700-800 metri, genera una criptomoneta “SWC” (criptovaluta del sudore).

Mettendone assieme 15, all’interno dello store in-app, è possibile acquistare beni per 25 dollari, con offerte che cambiano regolarmente: in genere, è possibile trovare libri di ricette dietetiche, scarpe da ginnastica, attrezzi per il fitness, magliette traspiranti, etc. Per ricevere beni più sostanziosi, come smartphone, TV, miglia aeree, etc, occorre – però – fare almeno 10.000 passi al giorno per diversi mesi (Sweatcoin, per qualche bug, calcola i passi per difetto). 

L’impresa, in sé, non è molto facile, dacché vi sono delle limitazioni: con la funzione “saver” attivata, l’app consuma meno batteria, ma è anche meno precisa nel rilevare i passi fatti e, inoltre, essendo basata sull’uso del GPS, Sweatcoin considera solo i passi fatti in outdoor, all’aperto e, quindi, non rileva quelli delle sessioni di salsa, degli allenamenti in palestra, o del tapis roulant.

Inoltre, nel programma base (free) cui si viene iscritti (“Mover”) dopo aver fornito numero di telefono e mail, si possono guadagnare al massimo 5 sweatcoin al giorno, corrispondenti a 5.000 passi. Per poter monetizzare 10.000 passi al giorno, totalizzando 10 sweatcoin, occorre versare 4.75 criptogettoni al mese, che salgono a 20 se si vuole essere in grado di guadagnare 15 sweatcoin al giorno (e 450 al mese), e a 30 nel caso si voglia alzare l’asticella dei guadagni a 20 sweatcoin giornalieri (o 600 mensili). 

In compenso, è possibile guadagnare altri sweatcoin (5 per la precisione) per ogni amico invitato, tramite app, social, o mail, che si iscrive (attualmente, tale piattaforma ha già 5 milioni di utilizzatori) e, man mano che la propria lista di amici si popolerà, sarà possibile sfidarli a chi fa più passi, stilando delle vere e proprie classifiche, consultabili nel leaderbord (icona in alto a sinistra).

Attualmente, Sweatcoin è già presente nell’App Store e nel Play Store di Gran Bretagna ed USA, ed è pronta ad arrivare – a breve – anche negli altri mercati europei: chi non volesse aspettare nel mettere a frutto i propri passi, e fosse provvisto di un device Android, può incominciare ad accumulare sweatcoin scaricando l’apk dell’app dall’archivio online di ApkMonk (ov’è disponibile con un’app rank di 3.9/5). 

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