Spotify rinnova la versione free, YouTube introduce l’HDR su iOS e – ovunque – le "charts"

Spotify ha rinnovato la versione free con l'ascolto illimitato di 750 tracce contenute in 15 playlist: Google, dal canto suo, ha rilanciato attivando - nella versione iOS - l'HDR a disposizione di YouTube che, in più, anche in Italia, acquisisce le "charts".

Spotify rinnova la versione free, YouTube introduce l’HDR su iOS e – ovunque – le "charts"

Nelle scorse settimane Spotify, la regina delle app dedicate allo streaming musicale on demand, ha innovato profondamente la sua app per Android e iOS e Google, non certo sorda ai richiami del redditizio settore in questione, ha parato la mossa con alcune gradite novità destinate al suo attuale servizio YouTube, ancora molto usato come vera e propria radio 2.0. 

Spotify, una manciata di giorni prima della fine di Maggio, ha distribuito un aggiornamento – per piattaforma Android e iOS, dedicato alla sua versione free, sovente hackerata da vari “furbetti” onde poter ascoltare musica illimitata, di elevata qualità, senza pubblicità o interruzioni di sorta. La nuova versione di Spotify Free interviene innanzitutto sul risparmio del traffico dati, grazie ad una modalità “a basso consumo” che, riducendo la qualità del flusso musicale, riesce ad abbattere anche del 75% l’impiego della connettività mobile. La novità maggiore, però, consiste nella possibilità di ascoltare quante volte si vuole, ed in qualsiasi momento, i pezzi (attualmente circa 750) contenuti nelle 15 playlist compilate da Spotify stessa, in base ai generi musicali, ed alle preferenze degli utenti acquisite tramite un processo di machine learning che tiene conto dei passati gradimenti espressi. 

Al momento, non è noto quanto successo avrà avuto tale iniziativa. Di sicuro, Google deve averne tenuto conto, considerando che – proprio in queste ore – anche in Italia (oltre a 43 altri paesi tra cui USA, Brasile, Germania, e Regno Unito) – sono arrivate le “Charts”, o classifiche.

Si tratta di selezioni, volte ad esprimere la musica più emergente o di tendenza nel mondo (globalmente, o per aree), compilate dallo staff di YouTube Music (coordinato dal product manager Chris Clark) sulla base di vari criteri: “Trendings”, ad esempio, esprime i pezzi più popolari del momento e – ipso facto – viene aggiornata più volte al giorno, mentre nell’appuntamento settimanale della domenica (alle ore 21) vengono rinfrescate le sezioni (comprensive di indicatori di tendenza) “Top Songs” (le canzoni ufficiali abbinate ai video ufficiali, ai lyric video, o a quelli dei fan), “Top Music Video” (i video ufficiali più visti), e “Top Artists” (gli artisti più gettonati, in base alla fruizione della loro discografia, anche nei remix). Al momento, la nuova sezione di YouTube è accessibile – anche lato mobile – grazie all’indirizzo web YouTube.com/charts.

Oltre a ciò, nella versione 13.17di YouTube per iOS, diversi utenti hanno notato l’attivazione – lato server – del supporto alla riproduzione dei contenuti HDR (quindi con colori più vividi e contrastati) nella risoluzione massima pari a 1080p@fps: a beneficiarne saranno – oltre agli iPhone 8 ed agli iPad Pro di 2° generazione – anche i recenti (per commercializzazione) iPhone X dotati, per festeggiare il decennale dei melafonini, del supporto al Dolby Atmos e, appunto, al formato HDR 10. 

Continua a leggere su Fidelity News