Spotify introduce playlist AI: musica su misura per ogni gusto

Spotify abbraccia l'IA per una musica più personalizzata, promettendo futuri sviluppi e rivoluzioni nell'ascolto digitale. Ecco le novità scoperte e quelle confermate.

Spotify introduce playlist AI: musica su misura per ogni gusto

Spotify di recente ha pubblicato il suo report audio di fine anno (come molte altre realtà del settore) ma non ha esaurito i fuochi d’artificio per questa coda di 2023. A dimostrazione di ciò, la nota piattaforma di streaming acquartierata in Svezia ha annunciato recentemente di aver cominciato a testare delle playlist generate dall’intelligenza artificiale (AI), in un passo audace verso un’esperienza musicale personalizzata.

L’utente TikTok @robdad_ha condiviso un video mostrando la nuova funzione, sottolineando la crescente integrazione di AI nelle app di streaming musicale. L’utente ha dimostrato che è sufficiente accedere alla scheda Libreria e toccare il pulsante Altro per scoprire la nuova opzione chiamata “AI Playlist“. Qui, gli utenti possono inserire una frase che riassume il tipo di brani desiderati. Sono forniti suggerimenti come “concentrati sul lavoro con musica elettronica” o “entusiasmati con musica divertente, ottimista e positiva”, evidenziando somiglianze con strumenti come ChatGPT.

L’app crea quindi una playlist unica basata sulla richiesta, consentendo agli utenti di personalizzarla ulteriormente rimuovendo brani indesiderati o modificandone l’ordine. Sebbene Spotify abbia inizialmente rifiutato di commentare sullo sviluppo di questa funzionalità, Ziad Sultan, responsabile della personalizzazione di Spotify, ha confermato che stanno conducendo test su playlist create con AI.

Ha dichiarato che Spotify ha un ampio team di ricerca che esplora le potenzialità del linguaggio generativo e dell’intelligenza artificiale, sottolineando l’impegno dell’azienda nell’innovazione. Daniel Ek, CEO di Spotify, ha anche accennato a nuove funzioni in arrivo, come il riepilogo dei podcast, descrizioni audio automatiche e addirittura la creazione automatica di brani, aprendo nuove opportunità agli artisti.

Sebbene non siano state fornite indicazioni sulla data di rilascio, i commenti suggeriscono che possiamo aspettarci ulteriori sviluppi nell’app di Spotify nei prossimi mesi, evidenziando la costante evoluzione del panorama della musica digitale e l’importanza crescente dell’intelligenza artificiale. Resta da vedere come questa nuova funzionalità cambierà la nostra esperienza di ascolto musicale quotidiana.

Continua a leggere su Fidelity News