Spotify introduce importanti novità: risolto il bug degli annunci su Premium e in arrivo Music Pro con AI

Spotify ha risolto un problema che mostrava annunci pubblicitari agli utenti Premium e ha annunciato il nuovo piano Music Pro, che sfrutta l'intelligenza artificiale per offrire mix personalizzati e nuove funzionalità avanzate.

Spotify introduce importanti novità: risolto il bug degli annunci su Premium e in arrivo Music Pro con AI

Spotify ha annunciato due significative novità che riguardano sia gli utenti abbonati a Premium sia coloro che attendono con interesse le innovazioni legate all’intelligenza artificiale. La prima riguarda la risoluzione di un bug che aveva portato alla comparsa di annunci pubblicitari sugli account Premium, mentre la seconda introduce Spotify Music Pro, un nuovo piano in abbonamento che sfrutta l’AI per rivoluzionare l’esperienza d’ascolto.

Spotify Premium: stop agli annunci indesiderati

Negli ultimi giorni, molti utenti Premium di Spotify avevano segnalato un problema piuttosto fastidioso: la riproduzione di annunci pubblicitari nonostante l’abbonamento a pagamento, che dovrebbe garantire un ascolto senza interruzioni. Il disservizio aveva generato un’ondata di segnalazioni sui social media e nei forum, con utenti frustrati per l’imprevista presenza di spot pubblicitari durante le loro sessioni musicali.

Spotify ha confermato rapidamente il problema e ha mobilitato il proprio team tecnico per individuare e correggere il malfunzionamento. Dopo alcuni giorni di lavoro, la piattaforma ha annunciato di aver implementato una soluzione definitiva, ripristinando così l’esperienza Premium così come promesso agli abbonati. Un aspetto importante su cui Spotify ha voluto fare chiarezza riguarda i contenuti podcast: anche per gli utenti Premium, gli annunci pubblicitari integrati nei podcast continueranno a essere presenti, in quanto non sono legati al problema tecnico risolto. Per quanto riguarda eventuali forme di compensazione, l’azienda non ha ancora annunciato rimborsi o crediti per gli utenti coinvolti, ma ha lasciato aperta la possibilità di valutare singole richieste tramite il proprio servizio clienti. Spotify ha inoltre ricordato agli utenti l’esistenza della funzione di segnalazione dei problemi tecnici direttamente dall’app, utile per monitorare eventuali anomalie e verificarne lo stato di risoluzione.

Spotify Music Pro: l’intelligenza artificiale rivoluziona l’ascolto

Parallelamente, Spotify ha svelato l’arrivo di una nuova formula di abbonamento chiamata “Music Pro“, che punta a reinventare l’esperienza d’ascolto grazie all’uso avanzato dell’intelligenza artificiale. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il nuovo piano dovrebbe costare circa 5 euro in più rispetto all’abbonamento standard e offrirà strumenti innovativi per la personalizzazione dei brani. Una delle caratteristiche più interessanti di Music Pro sarà la capacità dell’AI di generare mix personalizzati, combinando tracce di artisti diversi in modo originale e creativo. Questa funzione potrebbe rappresentare un punto di svolta per gli utenti che desiderano un’esperienza musicale sempre più su misura.

Il CEO di Spotify, Daniel Ek, aveva già anticipato l’arrivo di un nuovo tier con audio lossless, inizialmente denominato Spotify Hi-Fi e poi rinominato Super Premium. Tuttavia, Music Pro promette di offrire molto di più, andando incontro alle esigenze degli ascoltatori più esigenti e cercando di differenziarsi dalla concorrenza. Oltre alle funzionalità legate alla musica, sembra che Spotify stia lavorando anche all’integrazione di servizi complementari, come un sistema esclusivo per l’acquisto di biglietti per concerti. La piattaforma sarebbe in trattativa con promoter e rivenditori di biglietti per offrire agli abbonati Music Pro accesso prioritario alle prevendite e posti VIP per gli eventi dal vivo. L’introduzione di Music Pro non avverrà in un’unica fase, ma seguirà un rilascio graduale, con aggiornamenti progressivi delle funzionalità AI e strumenti dedicati. Questo permetterà a Spotify di testare e ottimizzare le nuove opzioni prima di renderle disponibili su larga scala.

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