Spotify conferma problemi su Android: cosa sta succedendo

Spotify conferma che l’app Android presenta blocchi e malfunzionamenti su alcune reti Wi-Fi, mentre il problema non riguarda chi usa i dati mobili, e consiglia soluzioni temporanee in attesa di un aggiornamento correttivo.

Spotify conferma problemi su Android: cosa sta succedendo

Spotify ha ufficialmente riconosciuto che l’applicazione per Android sta affrontando problemi di blocco e malfunzionamento per alcuni utenti, in particolare coloro che utilizzano dispositivi Samsung Galaxy e Google Pixel. Il fenomeno si manifesta principalmente quando l’app è connessa a specifiche reti Wi-Fi, mentre gli utenti collegati tramite dati mobili sembrano non riscontrare difficoltà.

I segnali di malfunzionamento, segnalati da circa due settimane sui forum della piattaforma, includono l’interruzione dell’app, rallentamenti e comportamenti “non responsive”, che rendono l’esperienza di utilizzo complicata e frustrante. Il problema sembra concentrarsi su configurazioni di rete particolari o sull’interazione con dispositivi dotati di supporto Chromecast. In questi casi, l’app può smettere di rispondere, congelarsi o chiudersi improvvisamente, rendendo difficoltosa anche la riproduzione offline quando il Wi-Fi è attivo.

Spotify ha spiegato che l’errore non è diffuso tra tutti gli utenti Android e che la causa non è ancora stata identificata con precisione, ma il team tecnico sta già lavorando a una soluzione. Nel frattempo, l’azienda ha fornito indicazioni pratiche per mitigare l’impatto: chi riscontra il problema può continuare a utilizzare Spotify con la connessione dati mobile oppure disattivare temporaneamente il Wi-Fi fino al rilascio di un aggiornamento correttivo. Queste raccomandazioni mirano a garantire la fruizione del servizio senza interruzioni, seppur in modo temporaneo. Il riconoscimento pubblico del malfunzionamento rappresenta comunque un passo importante nella comunicazione di Spotify con la propria utenza.

I forum ufficiali continuano a raccogliere segnalazioni, suggerendo che il problema potrebbe essere più diffuso del previsto. L’azienda sottolinea che il bug non riguarda tutte le reti Wi-Fi, confermando così un comportamento selettivo e legato a configurazioni tecniche specifiche. Questa situazione evidenzia quanto anche le piattaforme più consolidate possano incontrare difficoltà operative legate alla varietà di dispositivi Android e alle diverse configurazioni di rete. La tempestività della comunicazione e le indicazioni pratiche fornite dagli sviluppatori rappresentano strumenti fondamentali per ridurre l’impatto sugli utenti e per gestire efficacemente la crisi tecnica.

Continua a leggere su Fidelity News