Sotto indagine: Apple e Google devono rispondere all’UE su sicurezza App Store e Play Store

La Commissione Europea richiede chiarimenti su sicurezza e trasparenza a Google ed Apple in merito all'app market rispettivi. Sanzioni in caso di mancata risposta entro il 15 gennaio 2024.

Sotto indagine: Apple e Google devono rispondere all’UE su sicurezza App Store e Play Store

Il 15 dicembre 2023, ad Apple e Google è stata notificata una richiesta formale di chiarimenti da parte della Commissione Europea in merito alla gestione della sicurezza su store di applicazioni e giochi App Store e Play Store. Questa mossa fa parte delle iniziative previste dal Digital Services Act (DSA), che ha l’obiettivo di regolare le grandi piattaforme online e garantire un ambiente digitale sicuro.

Il DSA, pienamente operativo, impone alle 19 big tech, definite come Very Large Online Platform, di sottoporsi a una valutazione diligente e di mitigare eventuali rischi sistemici relativi ai loro servizi. Questi rischi includono la diffusione di contenuti illegali e dannosi, potenziali effetti negativi sui diritti fondamentali, impatti sulla sicurezza pubblica, sulla salute pubblica e sui minori. La Commissione UE ha stabilito una scadenza entro il 15 gennaio 2024 per la ricezione delle risposte da parte di Apple e Google. Il mancato rispetto di questa deadline potrebbe portare all’avvio di un procedimento secondo l’articolo 66 del DSA, con conseguenti sanzioni finanziarie.

È importante sottolineare che le multe sono previste non solo in caso di mancata risposta, ma anche in presenza di informazioni errate, incomplete o fuorvianti. Una delle richieste specifiche riguarda la trasparenza nei confronti dei consumatori. In particolare, la Commissione chiede maggiori dettagli su come App Store e Google Play rispettino le norme applicabili ai mercati online e sulla chiarezza nei sistemi di raccomandazione e nella pubblicità online.

Questo potrebbe indicare un interesse crescente da parte delle autorità europee nell’assicurare che le piattaforme digitali agiscano in modo etico e trasparente nei confronti degli utenti. Un aspetto centrale delle richieste della CE riguarda la sicurezza delle applicazioni ospitate sui rispettivi store online. Le aziende potrebbero essere chiamate a fornire dettagli sulle procedure e le valutazioni di sicurezza che applicano prima di pubblicare un’applicazione.

Questo potrebbe essere cruciale per garantire che le app siano privi di contenuti dannosi e rispettino gli standard di sicurezza richiesti. In conclusione, l’attenzione della Commissione Europea su Apple e Google indica un impegno crescente nel monitorare e regolare le grandi piattaforme digitali. La trasparenza, la sicurezza e il rispetto delle norme del mercato online sembrano essere al centro di queste richieste, riflettendo la necessità di garantire un ambiente digitale sicuro e affidabile per tutti gli utenti.

 

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