Snapchat va meglio di Meta e Twitter ma rimpolpa le entrate con la pubblicità su Spotlight

L'ultima trimestrale ha rivelato una crescita, negli USA, quanto ad utenti attivi giornalieri, superiore a quella di Twitter e Meta: le entrate, però, vanno rimpolpate e, a tal scopo, è partito un test per portare la pubblicità nei video brevi di Spotlight.

Snapchat va meglio di Meta e Twitter ma rimpolpa le entrate con la pubblicità su Spotlight

La celebre piattaforma di photo-sharing Snapchat ha da poco reso noti i dati della sua ultima trimestrale, la prima del 2022, rivelando un quadro tra luci e ombre, con qualche aggiustatina da farsi in sede di entrate, magari introducendo la pubblicità anche nei video corti pubblicati in Spotlight

La prima novità relativa a Snapchat riguarda il fresco revealing della sua prima trimestrale del 2022. Secondo il direttore finanziario della casa madre (Snap Inc), Derek Andersen, la piattaforma sta crescendo più dei suoi più prossimi rivali acquartierati negli USA, visto che Meta nell’ultimo trimestre del 2021 ha avuto il primo calo di utenti della sua storia, mentre Twitter è cresciuto del 15% a livello internazionale e del 2% negli Stati Uniti, quanto a utenti attivi giornalieri (DAU). 

In particolare, nel trimestre d’esordio del 2022, la crescita degli utenti attivi giornalieri è stata, di anno su anno, del 18% (nei cinque trimestri precedenti si era arrivati però al 20%): il risultato ha portato a 332 milioni di utenti, 250 milioni dei quali interagiscono ogni giorno con le funzioni in realtà aumentata della piattaforma, che potrebbero arricchirsi di altre novità, sia software che hardware, al prossimo Snap Partner Summit dell’azienda.

Un po’ meno bene vanno le entrate, che già nel terzo trimestre del 2021 avevano dovuto patire le nuove regole anti-tracking varate da iOS: nello specifico, anche se si è sul punto di arrivare a un +44% rispetto al primo trimestre 2021, a oggi le entrate si sono fermate a 1,06 miliardi di dollari, con una crescita solo del 38% di anno su anno, con le cause imputate all’avvio della guerra tra Russia e Ucraina, a causa della quale molti inserzionisti hanno sospeso le loro campagne di ads con la conseguenza che, anche se la maggior parte di loro le ha riattivato entro 10 giorni, il danno (per altro difficilmente prevedibile in pieno su una base lungimirante) si è comunque fatto avvertire.

Proprio per rimediare a ciò, questa la seconda novità, si è intervenuto ancora una volta sulla pubblicità, dopo aver introdotto lo scorso Dicembre gli annunci mid-roll nelle Storie (tra un video e l’altro nelle stesse) di alcuni creatori selezionati, che hanno potuto partecipare alle entrate generate dalle pubblicità. Secondo un intervento del CEO Evan Spiegel, tenuto appunto in occasione della call con gli investitori per commentare i dati del primo trimestre 2022, la piattaforma di Snapchat ha avviato un test, limitato, volto a introdurre le pubblicità anche nei video corti in stile TikTok che l’azienda supporta nell’hub Spotlight. L’idea sarebbe venuta dopo aver notato che molti creators, per ottenere più utenti disposti a seguire le proprie Storie e avere una maggior distribuzione, erano sbarcati anche su Spotlight, pubblicandovi dei brevi video. 

Continua a leggere su Fidelity News