Nonostante la crisi nel mondo delle criptovalute, sono sempre di più le realtà social che si stanno interessando al settore degli oggetti digitali collezionabili (pure coinvolto in un mezzo crack), basti pensare a Instagram, che a Maggio ha fatto partire un piccolo test limitato negli USA, e a Reddit, pronta per varare una collezione di avatar NFT. A tali realtà se ne potrebbe presto aggiungere un’altra, Snapchat.
Secondo il The Finantial Times. che ha attinto alle testimonianze di due persone che hanno “familiarità con la questione“. Snapchat avrebbe in cantiere di lanciare un test, verso la fine di Agosto, con uno sparuto numero di creators, cui concedere di mostrare le loro creazioni di oggetti collezionabili. Nello specifico, i creators potrebbero creare degli NFC su piattaforme di terze parti esterne a Snapchat, per poi importarle sulla piattaforma del fantasmino bianco, in qualità di filtri AR (realtà aumentata) come di consueto sovrapponibili alla realtà.
La tecnologia della blockchain si occuperebbe di far sì che quei “filtri siano attribuibili a quel creatore“. Secondo quanto trapelato, Snapchat non avrebbe intenzione di addebitare alcunché ai creators per concedere loro la possibilità di presentare gli NFT,
In più, per attirare i creators (con annesso seguito di fan), Snapchat starebbe esplorando delle collaborazioni con realtà di terze parti grazie alle quali i creativi dovrebbero riuscire a guadagnare dalle proprie creazioni digitali. Il tutto dovrebbe rientrare nel panel di iniziative intrapreso da qualche tempo dalla controllante Snap Inc del CEO Evan Spiegel per far sì che i creativi traggano di che vivere dal loro impegno sulla piattaforma, come fatto ad esempio con alcuni premi in danaro concessi agli autori dei post con le performance migliori, e come avvenuto con la condivisione di alcune entrate pubblicitarie.
Al momento Snapchat, che ha annunciato da poco il proprio piano d’abbonamento Snapchat+, non ha condiviso dettagli ufficiali in merito al progetto che riguarda gli NFT, ma è probabile che possa fornire i primi spunti in merito la prossima settimana, quando è previsto che vengano divulgati i nuovi risultati trimestrali.