Snapchat, dopo i gatti, omaggia i cani, rilasciando le Lenses for Dogs

Snapchat, rendendo omaggio al miglior amico dell'uomo, ha rilasciato un aggiornamento - per Android e iOS - in cui il clou è rappresentato dall'arrivo delle Lenses for Dogs, cioè dai filtri 3D in realtà aumentata per i volti dei nostri amici a quattro zampe.

Snapchat, dopo i gatti, omaggia i cani, rilasciando le Lenses for Dogs

Una volta inventato ogni sorta di filtro possibile per gli esseri umani, Evan Spiegel – CEO di Snap Inc e creatore di Snapchat – dev’essersi chiesto su cosa fosse possibile estendere le sue mire creative. La risposta si è avuta in quel di Ottobre, quando il Lens Explorer della celebre app gialla mostrò i primi filtri Cat Lenses, dedicati – appunto – ai mici.

Ora, è tempo di guardare all’altra faccia della luna, attenzionando a dovere anche il miglior amico dell’uomo, quel cane che – con le sue espressioni buffe – ha ispirato, in passato, più di una maschera o filtro. 

Con un aggiornamento appena rilasciato da Snapchat nella sua app in versione Android e iOS, diventano disponibili le “Lenses for Dog“, ovvero i filtri per i cani. Questi ultimi, almeno per i primi set già resi disponibili (altri, è stato assicurato, ne arriveranno in futuro), permettono di applicare, in base alla realtà aumentata, degli elementi 3D al viso, inquadrato, del proprio cagnolino.

Si va dalle corna di renna, prettamente in tema natalizio, alle farfalle che svolazzano sul nasino, passando per un collare a forma di pizza, senza dimenticare – per i cani che eventualmente fatichino nel trovare il proprio osso – varie tipologie e montature di occhiali (da far invidia all’Elton John dei tempi migliori) o, per gli amici pelosetti dal chiodo fisso, un’aureola o coroncina a forma di ossicini

Per utilizzare il nuovo set, relativo alle Lenses for Dogs, ovvero ai filtri per i cani, basta aprire Snapchat ed entrare nella sua fotocamera in-app: quivi giunti, reperito il set di filtri per i cani, è sufficiente inquadrare il proprio amico a quattro zampe, e provare, dal carosello con le miniature, i vari filtri 3D (una decina) che andranno ad adattarsi perfettamente al volto di quest’ultimo, scegliendo quello che consente l’effetto più buffo, pronto da salvare e, quindi, da condividere.

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