Microsoft, da qualche mese, ha avviato la trasformazione del suo client per le chiamate via internet, Skype, in una moderna applicazione sociale di messaggistica e, a tale scopo, in quel di Giugno, annunciò una serie di modifiche alla sua interfaccia che, però, ebbero poco successo tra il pubblico degli utilizzatori. Ora, infatti, nella nuova versione di Skype in test presso gli insiders di iOS, vi è stato un parziale dietrofront, a dimostrazione che – talvolta – i giganti dell’hi-tech ascoltano i propri utenti.
Gli utilizzatori di Skype, nello specifico, si erano lamentati che – per introdurre delle novità estetiche in stile social – si fossero fatte sparire delle funzioni assai (più) utili, cui facevano spesso ricorso. Detto fatto, per rimediare, Redmond ha deciso di avviare un esperimento, su piattaforma iOS, avvalendosi degli insider di Skype, ovvero di coloro che ne sperimentano in anteprima le novità.
Nella versione in oggetto, la barra di navigazione è tornata, ma posta in basso, in una posizione più comoda per chi usa smartphone dall’ampio display e si trova male a doverne gestire l’interfaccia col solo pollice: ora, quindi, accedere a chat, chiamate, highlights, e contatti sarà più immediato. Ognuna di queste voci, poi, avrà un badge di notifica di tipo numerico (es. per indicare quante chiamate perse, etc) e (tranne che nel caso dei contatti) porterà ad una rivista pagina delle notifiche, passando per un’icona a forma di campanello collocata nella parte alta a sinistra.
Anche la barra di ricerca è stata ripensata, in modo da occupare meno spazio e far visualizzare più testo, ovvero più messaggi all’interno di una chat. A queste novità, se ne accompagnano altre, all’insegna di una maggiore semplicità d’uso: tenendo premuta l’immagine del profilo, si accede alla relativa pagina e, quivi giunti, in alto a destra, è possibile entrare nelle impostazioni dell’account.
Ovviamente, si tratta ancora di un work in progress, il che rende difficile sapere quando cotali novità entreranno in servizio in forma stabile, magari anche per gli utenti androidiani.