Poco più di un anno fa, era il Giugno del 2017, Microsoft annunciò un arricchimento di Skype che, mirando a far concorrenza ad Instagram e Snapchat, inglobò funzionalità che non sono mai piaciute agli utenti che, di conseguenza, oltre a fornire tanti feedback negativi, sempre più, nel corso dei mesi, si sono rivolti alle alternative che, come Telegram e WhatsApp, ormai integrano anche chiamate e videochiamate, tanto p2p quanto di gruppo. Ebbene, in quel di Redmond sembrerebbero aver capito la lezione: ecco perché.
Microsoft, nei giorni scorsi, ha pubblicato un post nel blog ufficiale del suo software per il VoIP, Skype, nel quale dichiarava di volere che gli utenti della piattaforma recuperassero il piacere di usarla e, nel voler raggiungere tale obiettivo, comunicava di aver proceduto ad un passo indietro, all’insegna della facilità d’uso, dell’essenzialità, e della riduzione delle distrazioni. La novità, per altro, riguarda tanto le versioni mobili, per Android e iOS, di Skype, quanto quella per computer (compresi Windows 7, 8.x) e Mac (MacOS X).
Nel primo caso, l’interfaccia è stata totalmente ridisegnata per poter rimuovere le funzioni poco amate dagli utenti, come gli Highlights (in sostanza Storie fatte di immagini e filmati che restavano in evidenza per poco tempo) ed il Cattura: ora, entrati nell’app mobile, si viene accolti da una barra funzionale in basso nella quale sono presenti immediati rimandi alle chiamate, alle chat, ed ai contatti, con facoltà di switchare dall’uno all’altro a colpi di tip.
Passando alla versione “desktop” di Skype, il cambiamento maggiore riguarda la schermata Home, ora divisa in due metà: in quella di sinistra, in una barra in alto si trovano le scorciatoie per le chiamate, la rubrica, le notifiche, e le chat con la possibilità, scegliendo quest’ultima opzione, di visualizzare nella metà di destra la conversazione alla quale si vuole partecipare.
Sempre in questa versione, ma di peso minore, risultano inserite altre innovazioni, come ammodernamenti per la scoperta dei contatti, ed un restyling minimale, sia nelle icone che nella tonalità dei temi – nero e bianco – tra i quali, per quanto riguarda le colorazioni della UI, è possibile scegliere.