Skype, la celebre applicazione/software per le chiamate gratuite tramite internet (processo noto come VoIP, o Voice over IP), per quanto incentrata sul focus delle telefonate, ha sempre necessitato di una funzione che le consentisse di registrare quanto gli interlocutori si erano detti: ebbene, il momento di colmare tale lacuna è finalmente giunto, seppur preceduto dall’ennesima tappa del suo avvicinamento al mondo della messaggistica istantanea contemporanea.
Uno degli aspetti più fastidiosi, per chi invia i messaggi (di certo non per chi li riceve), è l’attendere che l’altro vi risponda, in modo da avere la certezza che il proprio contenuto sia stato visto e letto. Gran parte delle applicazioni di messaggistica integra questa funzionalità, chiamata “conferma di lettura” e, tra queste, era solo Skype ad esserne priva: il passato è d’obbligo perché, dopo alcune indiscrezioni, tale funzionalità è arrivata ufficialmente, tramite la versione 8.26.76 di Skype Preview per dispositivi iOS ed Android based.
Il modo in cui è stata implementata la conferma di lettura, nelle chat individuali e di gruppo della nota app mobile di Skype (per Windows era già presente), è presto detto: niente spunte colorate à la WhatsApp, ma l’iconico avatar del destinatario che, in forma di miniatura, va a collocarsi direttamente sotto il messaggio spedito.
Qualche giorno dopo, poi, è arrivata una nuova beta, la versione 8.29.76 di Skype Preview, sempre per Android/iOS e, con essa, altre due novità molto importanti, relative al settore più tradizionale della telefonia: le chiamate e gli SMS.
Nel primo caso, Skype ha attivato – tramite un apposito e dedicato pulsante – la registrazione delle chiamate e delle videochiamate (arrivata anche nella variante “for Content Creators” del client per PC) mentre, in tema di messaggini, Skype si propone quale app per riceverli e inviarli, attingendo o al credito disponibile sull’account VoIP, o sfruttando quello del proprio operatore mobile, tramite il ricorso combinato con l’app “Your Phone” (Il tuo telefono) sulla quale (pure) occorre loggarsi con l’account Microsoft.