Il Wall Street Journal da tempo sostiene che Yahoo non stia navigando in buone acque ma, di sicuro, il nuovo CEO Marissa Mayer sta dimostrando di avere ben chiare le idee su quali dei suoi servizi storici continuare a puntare. Uno di questi, a quanto pare, è proprio il buon vecchio Yahoo Messenger che si appresta ad uscire con una nuova versione mobile.
A motivarne il ripensamento è stato Jeff Bonforte, SVP della divisione Communications Products presso Yahoo, il quale ha spiegato che Yahoo messenger è certamente un prodotto storico di Yahoo ma i tempi sono cambiati ed oggi la gente si attende sistemi più immediati e semplici per comunicare. Proprio questi sono stati i criteri che hanno ispirato un profondo restyling del Messenger di casa Yahoo.
Nello specifico, l’interfaccia è pulita e vivace come si adatta all’epoca attuale ed il meccanismo delle chat è piuttosto intelligente: Yahoo messenger è in grado di capire le persone con cui parliamo più spesso e, quando iniziamo, una nuova conversazione, può suggerirci – a ragion veduta – chi aggiungere alla chat.
Le conversazioni possono essere arricchite facilmente di immagini grazie alla collaborazione con servizio di hostin grafico di casa, Flick: basta aprire uno scoll orizzontale e visionare le proprie foto stoccate online, sceglierne una e pinnarla nella conversazione in corso. In alternativa si può sfruttare anche l’implementazione del servizio Tumblr, una piattaforma sociale ricca di contenuti multimediali: in tal modo si possono visionare le gif più di tendenza e usarle nella propria chiacchierata in corso.
Dall’ambito social, infine, giunge la facoltà di aggiungere dei like alle conversazioni, alle foto o alle gif condivise. Bonforte ha spiegato che queste modifiche siano solo l’inizio del nuovo Yahoo messenger che dovrebbe ricavare anche feature inerenti i video e la location, o posizione geografica.
Per provare il nuovo Yahoo messenger, con grafica rinfrescata e recenti funzionalità, possiamo scaricare l’applicazione, ancora in lingua inglese, dall’App Store di iOS o dal PlayStore di Android mentre, in lingua italiana, risulta già implementato all’interno della Yahoo mail.