Per le emergenze in città basta un’applicazione

Il Centro ricerche Enea di Portici ha trovato una soluzione ai molteplici problemi che affliggono quotidianamente le città italiane. Nasce l'app per le segnalazioni!

Per le emergenze in città basta un’applicazione

Quante volte, nelle città italiane, è possibile vedere una buca pericolosa, un incidente causato dal manto stradale in cattive condizioni, una perdita d’acqua copiosa, la segnaletica distrutta o imbrattata, una statua o un reperto rovinato da una bomboletta spray? Vedendo tali problemi, comuni a tante città italiane, è stata predisposta una possibile soluzione

Il Centro ricerche ENEA di Portici (Napoli) ha approntato un’applicazione che consente ai cittadini di segnalare le varie criticità più urgenti, come incidenti, atti vandalici, incendi, problemi alla rete idrica o stradale, rifiuti e qualsiasi pericolo generico, ad un sistema informativo centralizzato. Questa applicazione può essere scaricata gratuitamente sul proprio dispositivo (smartphone o tablet) per mezzo di un link riportato sul sito del proprio comune. L’unico modo per poter utilizzare le varie funzioni dell’app, è registrarsi e permettere la propria localizzazione nel momento dell’invio delle segnalazioni.

Il ricercatore dell’ENEA che ha progettato e realizzato il prototipo, Luigi De Rosa, afferma che “l’applicazione trasmetterà automaticamente alle unità preposte alla risoluzione del problema segnalato le informazioni necessarie, come geolocalizzazione, tipologia di evento ed immagini, essenziali per un intervento mirato in termini di attrezzature e risorse”. Lo studioso sottolinea che il coinvolgimento dei cittadini quali “sensori mobili” consente un monitoraggio in tempo reale capace di superare le limitazioni dovute alla penuria di risorse economiche e di personale della Pubblica Amministrazione.

Una volta inviata la segnalazione della criticità all’unita di intervento, vengono decise e messe a punto tutte le misure opportune per la risoluzione del problema nel minor tempo possibile, in modo tale da arrecare il minor disagio possibile ai cittadini. Dopo aver risolto definitivamente il problema, l’avvenuta risoluzione viene notificata dall’autorità competente mediante un’altra applicazione, decretando così la fine dell’emergenza segnalata.

Questo sistema del tutto nuovo, attento alle reali problematiche della cittadinanza, può assolvere ad una duplice funzione: da un lato, punta a coinvolgere maggiormente i cittadini, rendendoli partecipi della “gestione della cosa pubblica” mentre, dall’altro, rende più veloce la risoluzione delle problematiche, superando l’intervento diretto, spesso lento, delle PA.

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