One Watch UI: al MWC 2021 Samsung presenta l’interfaccia Wear OS based per smartwatch

Niente hardware: inaugurando il MWC 2021 con un evento virtuale, Samsung, serbando le sorprese hardware per un evento ad hoc, ha comunque annunciato che, sotto la nuova interfaccia One UI Watch, i suoi prossimi smartwatch saranno animati dal Wear OS di Google.

One Watch UI: al MWC 2021 Samsung presenta l’interfaccia Wear OS based per smartwatch

Al Day one del MWC 2021, il marchio sudcoreano Samsung ha tenuto un evento virtuale nel quale, trollando gran parte dei propri fan, astenendosi da qualsivoglia annuncio hardware, ha anticipato alcune novità alcune novità software che coinvolgeranno i suoi prossimi smartwatch Galaxy Watch 4 (anche Active) schedulati per l’Unpacked di Agosto. 

Dopo una piccola premessa, secondo la quale i vecchi smartwatch del brand resteranno ancorati al sistema operativo Tizen OS, però con altri 3 anni di aggiornamenti, Samsung ha precisato che, ad arrivare sui nuovi wearable, sarà l’interfaccia One Ui Watch che, oltre a riprendere la familiarità visiva ed esperienziale degli smartphone del marchio, proprio come su questi ultimi, grazie alla collaborazione con Google, celerà come sottolivello il venturo Wear OS di Mountain View. 

In ragione di tale opportunità, destinato a sostituire l’attuale Samsung Galaxy Store, sarà presente il Play Store, con annessa facoltà di scaricare le applicazioni preferite, che siano googleiane (es. YouTube e Maps) o di terze parti (Calm, Adidas Runnimg, Spotify, Swim.com, Strava, etc).

In più, nei modelli con eSIM sarà anche possibile rispondere direttamente alle telefonate e riprodurre la musica senza appoggiarsi al telefono. Eseguendo quest’ultimo passo, ovviamente, con modelli compatibili, si beneficerà però di diverse forme di sincronizzazione. Una di queste prevederà il download automatico, sull’orologio smart, delle stesse app installate sul telefono, ovviamente adeguate al nuovo contesto: in più, quanto a impostazioni, bloccando messaggi e chiamate sul wearable, si otterrà lo stesso risultato sul telefono e, settando il multi-orario di varie città nel widget orologio dello smartphone, la stessa cosa avverrà su quello dell’indossabile. 

A coronamento della nuova esperienza software, i nuovi smartwatch di Samsung si apriranno ai quadranti di terze parti, che potranno essere scaricati sempre dal Play Store. Volendo, forse a disposizione dei designer, esperti o meno, se non di tutti gli utenti, sarà fornito un tool di progettazione, per la creazione di sempre nuove watchface, in grado di fornire agli utenti qualcosa che si adatti “al loro umore, all’attività e alla propria personalità“.

Continua a leggere su Fidelity News