Novità su Threads con post programmabili e personalizzazioni

Adam Mosseri - responsabile della casa madre Instagram - ha introdotto su Threads la programmazione dei post fino a 75 giorni e lo strumento "markup" per personalizzare i contenuti altrui.

Novità su Threads con post programmabili e personalizzazioni

Il CEO di Instagram, il loquacissimo Adam Mosseri, ha annunciato due nuove funzionalità per Threads, il social network anti Twitter targato Meta, che puntano a diversificare ulteriormente l’esperienza degli utenti.

Si tratta della possibilità di programmare i propri post, un’opzione più razionale e organizzativa, e dello strumento “markup”, che permette di scarabocchiare i post altrui, un’aggiunta più creativa e ludica. La programmazione dei post rappresenta una funzione particolarmente attesa e utile per gli utenti che desiderano pianificare la propria presenza sul social network. Per programmare un post, è sufficiente accedere al menu tramite i tre puntini presenti sull’interfaccia e selezionare l’opzione “Programma“.

Da lì, si potrà scegliere giorno e orario tramite un calendario integrato. Una volta impostato, il post resterà modificabile o cancellabile, offrendo piena flessibilità agli utenti. Tuttavia, esiste un limite massimo per la programmazione, fissato a 75 giorni. Da sottolineare che la funzione è riservata ai post principali, mentre non è possibile programmare le risposte. Mosseri ha spiegato che questa scelta è pensata per preservare l’importanza delle interazioni in tempo reale, mantenendo il carattere spontaneo delle discussioni sulla piattaforma. 

La seconda novità, denominata “markup“, introduce una nuova dimensione creativa su Threads. Con questo strumento, gli utenti possono scarabocchiare sui post altrui prima di condividerli, utilizzando un set di strumenti di modifica. È possibile evidenziare parti di testo, tracciare frecce o disegnare a mano libera, rendendo ogni ricondivisione unica e personalizzata.

Questa funzione mira a rendere Threads una piattaforma più dinamica e aperta al remix dei contenuti, differenziandola dai concorrenti. Tuttavia, l’implementazione del markup non è esente da rischi. Come sottolineato dallo stesso Mosseri, l’uso improprio dello strumento potrebbe generare contenuti indesiderati o poco appropriati. Per questo motivo, gli utenti possono scegliere di disattivare l’opzione “markup” per i propri post, impedendo agli altri di modificarli o ricondividerli in forma alterata.

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