Instagram ha recentemente introdotto due novità che stanno suscitando grande interesse tra gli utenti e i professionisti del settore. La prima riguarda una smentita importante da parte di Adam Mosseri, capo di Instagram, che ha chiarito che i contenuti sponsorizzati non subiscono penalizzazioni nell’algoritmo della piattaforma. La seconda novità è un test relativo alla generazione di immagini del profilo tramite intelligenza artificiale, un’aggiunta che potrebbe trasformare il modo in cui gli utenti rappresentano se stessi sui social. Entrambi gli aggiornamenti riflettono l’impegno di Instagram nel migliorare l’esperienza degli utenti e restare al passo con le tendenze tecnologiche.
Instagram smentisce la teoria della penalizzazione dei contenuti sponsorizzati
Il capo di Instagram, Adam Mosseri, ha recentemente sfatato un mito che circolava tra gli utenti riguardo i contenuti sponsorizzati sulla piattaforma. Secondo la voce comune, Instagram avrebbe penalizzato i post contrassegnati come “sponsorizzati“, riducendo la loro visibilità per spingere i marchi a pagare di più per promuovere i loro contenuti. Mosseri, in un post del 10 novembre, ha chiarito che questa teoria è infondata.
In realtà, la piattaforma non declassa i contenuti sponsorizzati, ma l’interazione degli utenti con questi post potrebbe essere influenzata dal fatto che molte persone tendono a ignorarli quando li vedono contrassegnati come sponsorizzati. Questo abbassamento della portata, quindi, sarebbe un effetto collaterale naturale, non un’azione voluta da Instagram. Con questa dichiarazione, Mosseri cerca di rafforzare la fiducia dei creatori e dei marchi, rassicurando che i contenuti sponsorizzati non subiscono penalizzazioni da parte dell’algoritmo della piattaforma.
La generazione di immagini del profilo con AI: Instagram si adatta alla tendenza
Un’altra novità interessante che Instagram sta testando riguarda l’introduzione di una funzione che permette di generare immagini del profilo stilizzate attraverso l‘intelligenza artificiale. Gli utenti potranno, direttamente dal loro profilo, creare una versione artistica o stilizzata della propria foto, rendendo l’esperienza più divertente e personalizzata. Questa funzione è in fase di test, ma potrebbe presto diventare un’opzione permanente sulla piattaforma. Sebbene simile a strumenti già presenti su altre app social come Facebook, Snapchat e TikTok, questa mossa da parte di Instagram riflette l’adattamento alle ultime tendenze tecnologiche, in particolare l’uso crescente dell’AI.
Tuttavia, la generazione di immagini AI solleva anche delle preoccupazioni. Se da un lato può essere vista come un’opportunità per gli utenti di esprimere la propria creatività, dall’altro alcuni temono che possa contribuire a distorcere ulteriormente la realtà dei profili online. L’uso di rappresentazioni stilizzate di sé stessi potrebbe rendere ancora più difficile distinguere tra autenticità e finzione, alimentando la crescente sfiducia nei confronti delle immagini sui social media. Inoltre, l’esperienza degli utenti potrebbe essere influenzata dal fatto che questi avatar AI, pur essendo artisticamente interessanti, non rispecchiano la realtà, andando contro l’essenza delle piattaforme social, che si basano sul connettere persone reali.